Bonaccini: “Francia sgradevole. Dobbiamo essere al fianco della Meloni quando va in Europa”
“Quando Giorgia Meloni va in Europa a chiedere solidarietà e redistribuzione noi dobbiamo essere al suo fianco“. Le parole che non ti aspetti arrivano da Stefano Bonaccini, Presidente della Regione Emilia Romagna, ad Agorà Rai Tre. In collegamento per parlare del disastro in Emilia Romagna, il governatore si è esposto sullo scontro Francia-Italia. I suoi non gradiranno, come quando usò parole di cautela verso il premier e si sobbarcò critiche su critiche. Disse a febbraio che la Meloni era una leader “capace” e si scatenarono le ire funeste nel suo Pd.
“E’ chiaro – afferma dal suo punto di vista- che avendo detto per tanti anni ‘prima gli italiani’ per ora si è sentita rispondere prima gli svedesi, prima gli ungheresi, prima i polacchi”. E ha aggiunto però: “Credo che le parole della Francia non siano state molto gradevoli né gradite anche perché se vediamo cosa succede a Ventimiglia non è che possono puntare il dito contro di noi per insegnare”. Ha concluso: “Proviamo a lavorare perché l’Europa non può essere unita solo dalla moneta unica, ma anche da una politica di redistribuzione dei migranti, ……. Accoglienza e integrazione”. Per quanto riguarda i danni subiti dalla sua regione conclude: “Le cose stanno andando meglio: noi abbiamo ottenuto ieri sera a tempi di record 10 milioni milioni di euro, immediatamente. Ringrazio il governo, per le spese più urgenti, ma ne serviranno tanti altri”. (Italpress)