Blitz contro una banda di “tombaroli”: 21 arresti in tutta Italia, sequestrate migliaia di reperti
Blitz dei carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale contro i tombaroli, ricettatori e trafficanti internazionali. Questo il profilo dell’organizzazione criminale sgominata questa mattina dai carabinieri del Comando per la Tutela del Patrimonio Culturale. Che hanno eseguito in diverse regioni d’Italia un’ordinanza cautelare nei confronti di 21 persone. Scoperta l’ennesima filiera di questo fenomeno delinquenziale.
Blitz dei carabinieri contro banda di tombaroli
L’operazione si è svolta in collaborazione con il Raggruppamento Operativo Speciale di Roma, con l’Arma competente per territorio e con lo Squadrone eliportato carabinieri ‘Cacciatori Puglia’. L’ordinanza è stata emessa dal gip del Tribunale di Trani su richiesta della Procura della Repubblica. Tutti gli arrestati, a vario titolo, sono ritenute responsabili di associazione a delinquere finalizzata allo scavo clandestino. Furto, ricettazione ed esportazione illecita di reperti archeologici e numismatici. L’inchiesta con epicentro le campagne di Canosa è stata denominata “Canusium”.
Ventuno arresti in tutta Italia e 51 indagati
Oltre agli arresti state svolte una cinquantina di perquisizioni disposte dall’ufficio giudiziario inquirente tranese nel centro e nel sud Italia