Trinità dei Monti, a processo l’arabo che la danneggiò con la Maserati. Ma se ne parla nel 2025 (video)
È stato rinviato a giudizio a Roma l’ingegnere saudita che la notte dell’11 maggio 2022 scese con la sua Maserati la scalinata di Trinità dei Monti, danneggiandola. I tempi del processo però sono tutt’altro che immediati: il gup di Roma ha fissato il procedimento a gennaio 2025.
I reati contestati all’ingegnere arabo
Al 38enne, che venne rintracciato qualche giorno dopo i fatti all’aeroporto milanese di Malpensa, la Procura contesta l’ipotesi di reato di “distruzione, dispersione, deterioramento, deturpamento, imbrattamento e uso illecito di beni culturali o paesaggistici”: una fattispecie a tutela del patrimonio culturale che prevede condanne da due a cinque anni.
Trinità dei Monti danneggiata dalla discesa in Maserati
Il danneggiamento della scalinata era stato immortalato anche dalle telecamere di videosorveglianza: l’uomo con una Maserati Levante presa a noleggio, dopo aver percorso via Sistina, era sceso dalla scalinata di Trinità dei Monti, danneggiandone i gradini. Poi, non pago, sempre a bordo del suv era anche risalito su per la scalinata. Il danno era stato quantificato in quasi 50mila euro. Nei giorni immediatamente successivi ai fatti, l’uomo di giustificò parlando di “un errore”, dicendosi anche pronto a pagare i danni. Nel processo si è costituito parte civile il Comune di Roma, con l’avvocato Enrico Maggiore.