Strage di Nashville: chi era Audrey Hale, 28 anni, l’ex allieva transgender che aveva pianificato tutto

28 Mar 2023 9:55 - di Laura Ferrari
strage Nashville

Si chiamava Audrey Hale, 28 anni, è un’ex alunna, transgender, la responsabile della strage di ieri in una scuola elementare cattolica di Nashville. Lo riporta il New York Post, citando fonti di polizia. L’ex allieva ha freddato tre bambini di 9 anni, la preside, il custode e una supplente, prima di essere uccisa dalla polizia. La polizia ha anche diffuso le foto di Hale: si vede all’interno della scuola, pantaloni e gilet militari e un cappellino rosso, imbracciare un fucile d’assalto.

Strage di Nashville: la polizia diffonde le immagini

Le immagini sono quelle registrate dalle telecamere di sicurezza. Una volta dentro, Hale, armata di due fucili e una pistola, viene visto camminare tranquillamente intorno all’edificio che ospita circa 200 studenti dalla scuola materna fino alla prima media. In una si vede Hale sfondare a colpi di fucile la vetrata di una porta laterale, e entrare, passando attraverso il buco creato nel portone. La donna indossa un cappellino rosso con visiera, pantaloni mimetici, sneakers e giubbotto da cacciatore, senza maniche. Imbraccia un fucile. Nelle immagini a circuito chiuso Hale punta più volte quello che appare un’arma da guerra tipo Ar-15, spara qualche colpo, controlla alcune porte, poi ne apre una e spara a qualcuno che non appare nel quadro. In un’altra ripresa, la killer percorre il corridoio principale, deserto. Da li’, salira’ al piano superiore e compira’ la strage. L’assalto durerà quattordici minuti.

Audrey Hale, “una ragazza dolce”, “un po’ troppo silenziosa”

Secondo le ultime informazioni fornite dai media statunitensi,  – la 28enne “non binaria”, che si identificava con pronomi maschili – che da bambina aveva studiato nella stessa scuola, si era diplomata in arte e design e lavorava come disegnatrice freelance e commessa. Le autorità, che per il momento evitano di esprimersi in merito al movente, hanno riferito che Hale, prima di agire, avrebbe scritto a un ex compagno delle scuole medie, annunciandogli di volersi suicidare. Le compagne la descrivono come “una ragazza dolce”, forse un “po’ troppo silenziosa”.

Il presidente Usa Joe Biden ha subito condannato l’episodio: “Tragedie come quella avvenuta questa mattina a Nashville (…) sono il peggiore incubo delle nostre famiglie”, ha detto il presidente degli Stati Uniti. “Dobbiamo fermare ad ogni costo la violenza armata, che sta distruggendo le nostre comunita’: attacchi come questo colpiscono il cuore degli Stati Uniti”, ha concluso.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Vittorio Martemucci 28 Marzo 2023

    Nessuno si e’ inginocchiato in Parlamento Italiano o in un programma TV,neanche l’ Amerikana Sclein ? Mi e’ scaduto il PD .