Meloni e Valditara a testa in giù: vergognoso striscione anarchico alla “Carducci” di Milano

4 Mar 2023 12:51 - di Luca Maurelli

Gli anarchici entrano anche nelle scuole, con le loro proteste per Cospito, e utilizzano gli studenti per la loro vergognosa propaganda. Questa mattina, nel giorno in cui a Firenze è prevista la passerella anti fascista con la Schlein alla guida, uno striscione a firma anarchica è comparso davanti al liceo classico Carducci in via Beroldo a Milano. Secondo quanto riporta l‘agenzia Nova, che ha pubblicato anche la foto (in alto) la scritta recita: “Ma quale merito, la vostra è solo violenza”, con le foto a testa in giù della presidente del consiglio Giorgia Meloni e del ministro all’istruzione e al merito Giuseppe Valditara.

Meloni e Valditara nel mirino di uno striscione anarchico. La reazione di FdI

Durissima la prima reazione di Fratelli d’Italia. “Trovo il fatto molto grave. Ancor più grave perché si tratta di una struttura che dovrebbe essere educativa: non capisco bene quale educazione fornisca agli studenti”, attacca il deputato di Fratelli d’Italia ed ex vicesindaco Riccardo De Corato. “Non vorrei che la formazione fosse quella dell’odio politico verso l’avversario che ripoterebbe l’Italia indietro di qualche decennio. In secondo luogo in quello striscione, vi è tutta l’ipocrisia della sinistra italiana. Non oso immaginare quale sarebbe stata la reazione del sindaco Sala, del PD e in generale della sinistra e dei radical chic, se al posto di Giorgia Meloni ci fosse stata Elly Shlein, rappresentante di quella sinistra che si riempie la bocca di parole come body-shaming, la stessa che, nella pratica, fomenta contro gli avversari politici lo stesso odio che stigmatizza. Quella sinistra che oggi manifesta a Firenze e che tace sullo striscione di Milano”.

“Lo striscione apparso stamattina davanti al liceo classico Carducci di Milano con foto del ministro Valditara e della premier Meloni a testa in giù è inaccettabile”, aggiunge il deputato milanese Luca Toccalini, responsabile del dipartimento Giovani della Lega.

Oggi anarchici in piazza per Cospito

Sono tra le 500 e il migliaio le persone attese a Torino per partecipare al corteo nazionale in solidarietà ad Alfredo Cospito , l’anarchico detenuto in regime di 41 bis e da oltre 100 giorni in sciopero della fame. L’appuntamento per mobilitazione promossa da giorni su chat e siti d’area con lo slogan ‘La lotta non finisce!’ ma prosegue ‘a fianco di chi lotta’ contro il 41 bis, i Cpr e il sistema carcerario, è per le 16.30 in piazza Solferino. A vigilare un ingente schieramento di forze dell’ordine e rafforzate le misure di sicurezza dei luoghi sensibili. Intanto, prosegue l’attività della Digos torinese che tra ieri e oggi ha identificato una trentina di persone, non solo torinesi ma provenienti anche da altre città italiane e dalla Spagna, e controllato auto e furgoni.

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