Rocca: “Tutto regolare, ma quale casa dello scandalo. D’Amato pensi alle sue condanne”

3 Feb 2023 10:47 - di Stefania Campitelli

È amareggiato dal colpo basso del Domani, diretto da Stefano Feltri. Ma anche deciso a ristabilire la verità sull’accusa di aver comprato la casa dove abita con uno sconto non dovuto dall’Enpaia (l’ente previdenziale degli agricoltori).

Rocca: “Ma quale scandalo casa, è tutto in regola”

Francesco Rocca, nel rush finale di campagna elettorale, è costretto a difendersi da accuse inventate e cavalcate con il solito moralismo di facciata da Pd e 5Stelle. Sempre più in debito d’ossigeno nella corsa alla presidenza della Regione Lazio. Dove sta lo scandalo? “Non c’è nessuna casa a mia insaputa”, risponde il candidato di centrodestra intervistato da Libero. Dopo un lungo comunicato stampa di chiarimenti puntuali sulla vicenda.  “È tutto alla luce del sole e ci sono le carte che dimostrano i miei pagamenti regolari”.

Una vicenda inventata dalla sinistra che fa la morale agli altri

La sinistra lo accusa di aver acquistato un appartamento di lusso, di 200 metri quadri  in via Cortina d’Ampezzo, pagandolo meno del prezzo di mercato. “Sul lusso- dice Rocca –  invito i suoi colleghi a venire a dare un’occhiata. Ci sono lavori importanti da fare, cade l’intonaco, bisogna ristrutturare all’esterno, non parlerei certo di una dimora lussuosa”. Gli avversari fanno polemica perfino sulla zona scelta dall’ex direttore della Croce rossa italiana e internazionale. Come se dovessero decidere loro, ‘moralmente superiori’, il quartiere dove l’avversario debba acquistare un appartamento.

“Ho scelto quella via perché affaccia sul verde”

“Ma io abito a Roma nord dal 2004! Ed ero già in affitto, pagato un canone di circa 2.400 euro. Ho scelto quella via e quell’appartamento perché affaccia sul verde. E mi ricorda un po’ la pineta di Ostia dove sono cresciuto”. L’ente, quando ha messo in vendita,  ha riservato uno sconto del 30% agli affittuari da almeno 36 mesi che hanno deciso di comprare.

Lo sconto era dovuto ai residente da oltre 36 mesi

“È tutto in regola”, insiste il candidato alla presidenza della Regione Lazio. “E chiunque ne avrebbe potuto beneficiare. Non c’è stato alcun favoritismo nei miei confronti. Non conoscevo nessuno all’Enpaia. Mi sono limitato a cercare casa leggendo gli annunci sul sito. Poi io sono entrato nella primavera-estate del 2019 e lo sconto è stato deliberato dall’Enpaia due anni dopo, quindi di cosa parliamo?”.

“Tutto questo moralismo non l’ho visto in altre occasioni”

Ridicole e goffe anche le accuse dello sfidante del Pd, Alessio D’Amato, sul fatto che lui vive in periferia mente Rocca nei quartieri bene della Capitale. “Tutto questo moralismo per una vicenda che è risolutamente trasparente non l’ho visto, invece, per la condanna di Alessio D’Amato da parte della Corte dei Conti”. L’ex assessore alla Sanità del Pd, infatti, è stato condannato per distrazione di fondi regionali.

“D’Amato pensi alle sue condanne e non faccia la morale a me”

“E viene a fare la morale a me? Oltretutto, questa distrazione di soldi pubblici è grave, vista la destinazione di quei fondi. La sua onlus – attacca Rocca – doveva occuparsi di una zona fragile del mondo, l’Amazzonia. E invece questa è la sinistra mondialista che si straccia le vesti. Predica bene poi razzola male. Io ho acceso un mutuo in banca, come fanno tutti i cittadini. Non ho avuto regali”. Polemica chiusa, si spera.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *