Plusvalenze, stangata sulla Juventus: 15 punti di penalizzazione, ora è al decimo posto in classifica

20 Gen 2023 21:07 - di Luisa Perri
Juventus

La Corte federale ha accolto l’istanza per revocazione del processo plusvalenze, presentata dalla procura Figc, e ha così riaperto un procedimento sportivo a carico della Juventus. Sanzioni solo per la Juve e i suoi dirigenti, prosciolti gli altri club. La Juventus è stata sanzionata con 15 punti di penalizzazione da scontare nel campionato in corso.

Pene pesanti anche per i dirigenti per cui è stata chiesta anche l’estensione a Uefa e Fifa: 2 anni e mezzo a Paratici, 2 anni ad Agnelli e Arrivabene, 1 anno e 4 mesi a Cherubini e 8 mesi a Nedved. Assolti gli altri otto club. La Juve presenterà ora ricorso al Collegio di Garanzia del Coni.

Questa la nuova classifica di serie A: Napoli 47, Milan 38, Inter 37, Lazio, Atalanta, Roma 34, Udinese 25, Torino, Fiorentina 23, Juventus (-15) Bologna, Empoli 22, Monza 21, Lecce 20, Salernitana, Spezia 18, Sassuolo 16, Sampdoria, Verona 9, Cremonese 7.

Fuori dal processo tutte le altre squadre

Nel corso del processo si è registrato un duro confronto, di fronte alla Corte federale, sull’uso delle plusvalenze tra il procuratore della Figc, Giuseppe Chinè, e la difesa della Juve. Il capo della procura federale ha sottolineato che secondo la sua accusa quelle contestate servivano a coprire le perdite; i difensori del club bianconero hanno ribattuto che le plusvalenze in oggetto, per 60 milioni, rappresentano solo il 3,6% dei ricavi. In particolare, hanno sottolineato, negli anni ai quali la procura fa riferimento la società ha chiamato 700 milioni di aumenti di capitale, su tre anni ha avuto ricavi di 1675 milioni e su un totale di 323 milioni di plusvalenze i 60 contestati da Chinè sono il 18% del totale e, appunto, il 3,6% dei ricavi.

Plusvalenze: la richiesta della procura federale nei confronti della Juventus

Queste, nel dettaglio, erano state le richieste della Procura Federale per la Juventus: 9 punti di penalizzazione da scontarsi nella corrente stagiuone sportiva. Fabio Paratici, 20 mesi e 10 ggiorni di inibizione; Federico Cherubini, 10 mesi + 20 giorni di inibizione; Andrea Agnelli, 16 mesi di inibizione; Pavel Nedved, 12 mesi di inibizione Enrico Vellano, 12 mesi di inibizione; Paolo Garimberti, 12 mesi di inibizione; Assia Grazioli-Venier, 12 mesi di inibizione; Maurizio Arrivabene, 12 mesi di inibizione; Caitlin Mary Hughes, 12 mesi di inibizione; Danila Marilungo, 12 mesi di inibizione; Francesco Roncaglio, 12 mesi di inibizione.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *