Kenya, si ribalta una barca con turisti a bordo a causa di un’onda anomala: sei italiani dispersi

21 Gen 2023 12:59 - di Redazione
Kenya

Un’imbarcazione per escursioni in mare con circa 40 persone a bordo, tra cui anche turisti italiani, oltre a molti keniani, si è ribaltata in alto mare questa mattina al largo di una delle più note spiagge del Kenya, la località turistica di Watamu. Lo riferisce l’Ansa che ha raccolto alcune testimonianze: alcune persone di nazionalità keniana sarebbero annegate, mentre i viaggiatori italiani sarebbero riusciti a raggiungere la riva su altre imbarcazioni. Sei turisti italiani, allo stato attuale, risultano dispersi perché non sono ancora rientrati. Ma secondo il general manager del «Garoda Resort» Guido Bertoni — interpellato dall’agenzia— dovrebbero essere a bordo di un altro natante turistico.

Kenya, onda anomala fa ribaltare un’imbarcazione

Il Consolato onorario di Malindi si è tempestivamente prodigato per controllare lo stato di salute degli italiani. Sarebbero stati salvati  grazie al soccorso portato rapidamente dalle guardie del «Kenya Wildlife Service». Alcuni di loro hanno ricevuto cure nelle strutture sanitarie di Watamu e Malind. Non sarebbero in gravi condizioni. «Altri sono stati curati da noi, erano sotto shock e hanno riportato solo lievi contusioni», ha riferito Bertoni. «Dall’hotel abbiamo visto la scuffiata della barca che è stata investita da un’onda anomala; a Watamu non era mai capitato niente di simile», ha aggiunto.

Almeno due le vittime

Secondo le testimonianze sul portale della comunità italiana emigrata in Kenya, malindikenya.net, rilanciate dal Corriere della Sera, ci sarebbero almeno due vittime: una donna keniana e una bambina. Un altro minore sarebbe in gravissime condizioni. Il portale riferisce inoltre che solo poche delle persone a bordo dell’imbarcazione — che aveva superato la barriera corallina per andare in cerca di delfini — indossavano il giubbotto salvagente. Le notizie stanno arrivando alla spicciolata.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *