Scuola, Valditara annuncia risorse “triplicate” per la messa in sicurezza: mai più tragedie in classe

6 Dic 2022 18:05 - di Redazione
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Scuola, il merito per ora va tutto al ministro Valditara, che indifferente alle immancabili cassandre e ai soliti soloni della sinistra, non spreca tempo a polemizzare e risponde con i fatti a chi lo critica pretestuosamente. Per esempio, stanziando oltre due miliardi per la messa in sicurezza delle scuole. In particolare 2 miliardi, tre milioni e 900mila euro per la messa in sicurezza, adeguamento sismico, antincendio ed eliminazione delle barriere architettoniche. «Abbiamo realizzato un’azione integrata la cui somma complessiva supera i 2 miliardi di euro», spiega il ministro. Che poi aggiunge: «Abbiamo cioè triplicato l’investimento del Pnrr».

Scuola, Valditara annuncia oltre due miliardi per la messa in sicurezza

Non tergiversa su argomentazioni demagogiche, false accuse o polemiche pretestuose, il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara. E presentando il Piano edilizia scolastica Pnrr, annuncia ulteriori risorse messe a disposizione dal dicastero di viale Trastevere. Spiegando che «saranno riqualificati e messi in sicurezza complessivamente 3 kmq di scuole: un terzo in più di uno stato come il Principato di Monaco». Perché, sottolinea il ministro, «la scuola è il luogo in cui si forma la persona umana e non può assolutamente diventare una luogo in cui si sia in pericolo. O un luogo di tragedia, come avvenuto in passato».

«È un impegno morale perché la scuola non sia mai più un luogo di tragedia»

E allora, «quello che presentiamo – ha proseguito Valditara – è un impegno morale: mai più nessuno, docenti, studenti, dirigenti, personale Ata, dovrà essere in pericolo nelle nostre scuole. Abbiamo effettuato uno sforzo aggiuntivo per reperire nelle pieghe del bilancio del ministero ulteriori risorse che potessero essere destinate in più, da legare alle risorse del Pnrr per l’edilizia». Sono così state resi disponibili ulteriori fondi per oltre due miliardi. Gli interventi presentati, dunque, riguarderanno lavori di messa in sicurezza. Riqualificazione. Adeguamento sismico. Antincendio. Eliminazione delle barriere architettoniche all’interno degli edifici scolastici, perché, ha detto il ministro, «quella dell’edilizia scolastica è una grande emergenza».

Il piano per l’edilizia scolastica e la messa in sicurezza nel dettaglio

In particolare, ha spiegato il Ministro, oggi presentiamo l’autorizzazione di 330 interventi relativi a 710 milioni di euro di fondi Pnrr già ripartiti. Il riparto delle risorse e autorizzazioni di 171 interventi relativi a 255 milioni di euro di fondi, destinati alle palestre scolastiche. L’autorizzazione di 266 interventi su mense e palestre relativi a 84,8 milioni di euro di fondi Pon e il riparto regionale di 953,5 milioni di euro ( i cui interventi saranno autorizzati sulla base delle indicazioni delle Regioni) per un totale di due miliardi tre milioni e 900mila euro ripartiti tra tutte le regioni.

Riqualificazione, adeguamento sismico, antincendio, eliminazione delle barriere architettoniche

Pertanto, grazie alle risorse stanziate e ripartite, sono stati approvati 767 interventi di messa in sicurezza di altrettanti edifici scolastici. Restano da autorizzare i progetti relativi al riparto dei 953 milioni che saranno individuati su indicazione delle Regioni.

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