Dopo la t-shirt, Montesano accusato di un “saluto romano”. E lui sbeffeggia su Fb gli haters

17 Nov 2022 16:11 - di Luisa Perri
Montesano saluto romano

L’ultimo “capitolo” del caso Montesano in Rai, è un articolo di ieri sera, diffusosi velocemente sui social, che lo vedrebbe protagonista di un saluto romano nell’ultima puntata di Ballando con le stelle, e che sarebbe testimoniato dal video della sua esecuzione in trasmissione.

Le accuse a Montesano del saluto romano durante le prove

Una gola profonda in Rai ha accusato Montesano di un saluto romano durante le prove. “Quello che è accaduto è esattamente il contrario di quello che vogliono far passare – replica Enrico Montesano all’Adnkronos – Io scherzavo durante le prove, era un passo di danza che terminava con il braccio alzato, ma io ho detto ad Alessandra, la ballerina, “No, questo meglio che non lo facciamo, potrebbe essere equivocato, e ho chiuso il pugno”.  Il video mostra chiaramente che le cose sono andate come sto dicendo io”, spiega l’artista, che in questi ultimi giorni ha atteso molto prima di parlare.

Montesano non cita Selvaggia Lucarelli, ma il riferimento pare chiaro

E, senza fare nomi ma con intuibili riferimenti, tuona: “Ci sono delle persone che vivono di pettegolezzo sulla rete, e diffondono, sputtanano e massacrano. Non si può distruggere la reputazione di una persona impunemente. Adesso veramente basta”. Per l’attore, “ormai è un’Italia preoccupante: non ci si può muovere, non si può parlare, adesso anche non ci si può più neanche vestire”. Il riferimento è, ovviamente, alla maglia con lo stemma della X flottiglia Mas, che gli è costata l’espulsione dal programma.

il post social

Lo sberleffo social con la foto dal film I due carabinieri

Stamattina, per tutta risposta, sulla pagina Facebook dell’attore romano è apparso fotogramma del film “I due carabinieri”. Un frame particolare, dove Montesano è con il braccio ingessato: una inevitabile allusione alle polemiche sul saluto fascista. Un implicito sberleffo ai suoi detrattori.

Il generale Li Gobbi difende Montesano: “La storia della X Mas fatta di eroi memorabili”

“Si parla tanto molto in questi giorni della X Mas considerandola come quell’unità che con Junio Valerio Borghese combattè dalla parte dei tedeschi, e non della Repubblica sociale dopo l’8 settembre, ma la X Mas era qualcosa di preestistente, della prima guerra mondiale”. Così all’agenzia Dire il Generale Antonio Li Gobbi, a margine di un convegno in corso a Roma sull’8 settembre. Li Gobbi ha ricordato che la storia della X Mas è fatta di eroi e di battaglie memorabili: “L’azione di Alessandria, Gibilterra, El Alamein” e comandanti “grandi eroi” come “Gino Birindelli, Luigi Durand de la Penne” e altri ancora: “All’8 settembre tutti questi uomini hanno fatto la stessa scelta: o nella Resistenza o nelle Forze armate regolari del sud. Hanno combattuto dallo stesso lato, hanno tradito loro o sono stati traditi?”, ha concluso il Generale.

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