Meloni arruola Cingolani: sarà consigliere di Palazzo Chigi per l’emergenza energetica
“Non mi chiami più ministro, né consulente: sarò advisor per l’energia per Palazzo Chigi, a lavoro per superare l’inverno vista l’emergenza che ci troviamo a fronteggiare”: lo spiega l’ex ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani, che resterà al lavoro per il governo Meloni. Cingolani, dunque, sarà al lavoro per “mettere in sicurezza questo periodo”. A chi gli domanda se a fine inverno il suo incarico cesserà, “be’, io spero che l’emergenza finisca, così ho concordato”, chiarisce.
Governo Meloni, Cingolani advisor per l’energia per Palazzo Chigi a titolo gratuito
Sul dossier forse più importante, quello che toglie il sonno a tante famiglie e imprese, Meloni tiene quindi un tassello del governo uscente al suo posto, usufruendo dell’esperienza maturata da Cingolani in questi mesi. L’incarico di advisor per l’energia al servizio di Palazzo Chigi “non è retribuito, lo faccio con spirito costruttivo” con la mission di “superare l’inverno vista l’emergenza che ci troviamo a fronteggiare”.
Il ruolo di “advisor per l’energia” per Palazzo Chigi è stato “concordato con Draghi e Meloni, nel lungo colloquio prima della cerimonia della campanella. “Occorre terminare il lavoro sul price cap e sul rigassificatore – dice ancora Cingolani -. Sarò consigliere di Meloni in materia energetica. C’è da finire tutto il lavoro sul tetto al prezzo del gas, che è stato sì approvato, ma ora bisogna lavorare su termini e condizioni. Resterò a lavoro, ma non retribuito, per superare l’inverno vista l’emergenza che ci troviamo a fronteggiare”, dunque “mettere in sicurezza questo periodo”.
Il nuovo ministro Pichetto Fratin: “Al lavoro per trovare soluzioni”
Sul tetto al prezzo del gas e la sfida energetica “valuteremo. Naturalmente c’è l’impegno in questo momento a trovare delle soluzioni, come governo”. Così il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin lasciando Palazzo Chigi dopo il primo Consiglio dei Ministri. Un impegno che potrà avvalersi delle competenze del ministro uscente per la Transizione ecologia Cingolani che “è consulente per il governo”.
Priorità? “Io credo che la questione che stiamo vivendo la dica tutta” e su un possibile decreto bollette in aiuto degli italiani risponde: “Vedremo”. Da valutare anche la presenza martedì a Bruxelles per la riunione: “Domani faccio il passaggio di consegne e valuteremo”.