Giornalista del Primato Nazionale aggredita dai bravi ragazzi delle Ong. E le femministe tacciono
Aggredita e cacciata dalla piazza dai bravi ragazzi delle Ong, i paladini dell’inclusione e dell’accoglienza senza se e senza ma. Vittima del buonismo a senso unico Francesca Totolo, scrittrice e giornalista de Il Primato nazionale. A dare la notizia è lo stesso quotidiano diretto da Adriano Scianca. Che pubblica un video a testimonianza dell’aggressione subita dalla donna ad opera da alcuni volontari di Mediterranea, l’organizzazione guidata dall’ex disobbediente Luca Casarini.
Giornalista di Primato nazionale aggredita dagli attivisti delle Ong
“Ieri pomeriggio, in piazza dell’Esquilino a Roma, durante la protesta delle Ong contro gli accordi Italia-Libia sugli immigrati, la nostra cronista Francesca Totolo è stata cacciata, con tanto di mani addosso. Mentre stava intervistando un manifestante ben disposto a rilasciarle delle dichiarazioni”, si legge sul sito di Primato. “Francesca è stata accerchiata da un gruppo di volontari di una Ong italiana. Poi è stata spintonata con una manata al volto da una facinorosa con la maglia di Mediterranea, l’organizzazione guidata da Luca Casarini. In quel momento, il gruppo si è ulteriormente agitato e avvicinato alla nostra cronista che era arrivata in piazza per documentare la manifestazione. L’intervento delle forze dell’ordine ha fortunatamente evitato ulteriori conseguenze”.
Si attende la solidarietà di Boldrini e delle femministe
Una brutta esperienza per la giornalista. Cacciata dalla piazza dai ‘democratici’ militanti delle ong che evidentemente non gradiscono il pluralismo dell’informazione. E non esitano a usare le maniere forti contro le ‘pericolose’ penne sovraniste. “Sono rimasta scioccata dalla violenza di quelli che urlano ‘restiamo umani’ e delle donne che si definiscono femministe”, ha detto Totolo. “Quelli che manifestano per i diritti degli immigrati sono poi gli stessi che vogliono impedire la libertà di stampa di una cronista che sta semplicemente facendo il suo lavoro”. A 24 ore dal fattaccio con un tweet la giornalista denuncia la totale assenza di solidarietà da parte delle femministe e di Laura Boldrini. “Questo è il vero volto di chi si professa buona?”
Dopo 24 ore dall’accaduto, nessuna solidarietà dalle femministe @lauraboldrini e @ellyesse per quanto riguarda l’aggressione avvenuta ieri in piazza dell’Esquilino a Roma durante la manifestazione delle #ONG.
Questo è il vero volto di chi si professa “buona”? pic.twitter.com/nzFHK18JJC
— Francesca Totolo (@fratotolo2) October 27, 2022