Draghi non convoca gli azzurri alla riunione sul Pnrr: scoppia il caso FI. Il partito: “Surreale”
Alla riunione sul Pnrr, Draghi snobba FI e non convoca gli azzurri. Immediate le rimostranze in casa forzista, che in una nota definisce il caso «surreale». Sì, perché alla cabina di regia che si è tenuta questo pomeriggio, Mario Draghi ha convocato i ministri del governo uscente e il sottosegretario alla presidenza Roberto Garofoli. Ma non ha coinvolto il partito di Silvio Berlusconi. La cosa ha inevitabilmente creato qualche malumore in casa forzista, nonostante sia chiaro che lo schieramento azzurro in questa fase non ha rappresentanti al governo, dal momento che i tre ministri di Forza Italia – Maria Stella Gelmini, Mara Carfagna e Renato Brunetta – hanno abbandonato il partito. Le prime due confluendo nel Terzo polo. Ed essendo il terzo un ex esponente dimissionario.
Riunione sul Pnrr, Draghi non convoca gli azzurri: scoppia il caso Forza Italia
Dunque, date le premesse, e nonostante il momento di passaggio delicato, Draghi ha optato per non consultare FI. E così, scoppia “il caso”, che suscita la reazione irritata del presidente dei deputati azzurri, Paolo Barelli. Il quale, nel primo pomeriggio, affida a una nota il risentimento per quello che definisce il «surreale mancato coinvolgimento di FI alla riunione delle 15». Di più. Nel dettaglio del rilievo messo nero su bianco, di cui dà conto l’Adnkronos, leggiamo: «Com’è noto, Forza Italia nell’attuale governo non è rappresentata da alcun capo delegazione e da alcun ministro», precisa l’esponente forzista.
Le rimostranze di FI in una nota: «Surreale il nostro mancato coinvolgimento»
Quindi prosegue: «Gli ex ministri azzurri, oggi, rappresentano la futura opposizione al nuovo esecutivo che presto si insedierà a Palazzo Chigi. O soltanto se stessi. Pertanto, Forza Italia ritiene surreale non essere stata coinvolta alla riunione delle 15 sul Pnrr. A cui hanno partecipato, oltre al premier Draghi, i ministri e i capi delegazione delle forze di maggioranza». E c’è di più. Barelli nella nota ha rimarcato anche un ulteriore elemento significativo: «Ricordiamo – ha puntualizzato infatti in conclusione il presidente dei deputati azzurri – che le linee di attuazione del Pnrr riguarderanno anche, se non soprattutto, il governo politico di cui Forza Italia farà parte».