Nobel, conto alla rovescia: Houellebecq e King in pole per la Letteratura. Per l’Italia si parla di Magris
Conto alla rovescia per la settimana dei Nobel 2022, che comincerà lunedì 3 ottobre con l’annuncio del vincitore del Premio per la Medicina. Martedì 4 sarà la volta del Premio per la Fisica, mercoledì 5 del Premio per la Chimica, venerdì 7 del Premio per la Pace e infine lunedì 10 del Premio per l’Economia. Nel mezzo della settimana, giovedì 6 ottobre, come di consueto il riconoscimento più atteso e chiacchierato, il Premio per la Letteratura.
Impazza il toto-Nobel per la Letteratura
Nel 2021, a sorpresa, perché fuori dal toto-Nobel, l’alloro letterario è toccato a Abdulrazak Gurnah, scrittore e romanziere tanzaniano naturalizzato britannico, cantore di Zanzibar. L’Accademia Svedese ha già fatto la sua scelta sulla base di una rosa di cinque nomi definiti lo scorso maggio. In queste ultime settimane, tuttavia, numerosi sono stati gli appelli per assegnare il Nobel allo scrittore anglo-indiano Salman Rushdie, dopo essere stato vittima di un accoltellamento nel mese di agosto. Già nel 1989 l’Accademia Svedese fu sul punto di assegnare il Premio all’autore dei Versi satanici, all’epoca minacciato di morte dagli integralisti iraniani, ma i giurati si spaccarono per motivazioni politiche e non se ne fece nulla.
Da Houellebecq a King, c’è anche l’italiano Magris
Dal toto-Nobel è fuori lo scrittore spagnolo Javier Marias, perché scomparso da pochi giorni, mentre restano in corsa i soliti favoriti da anni, ormai: la francese Annie Ernaux, la canadese Margaret Atwood, il francese Michel Houellebecq, il keniota Ngugi wa Thiong’o, la canadese Anne Carson, l’ungherese Peter Nadas, lo statunitense Don De Lillo. Nel toto-scommesse c’è anche il re dell’horror all’americana Stephen King e per gli italiani, il cui ultimo Nobel per la Letteratura risale al 1997 con Dario Fo, il più quotato, orami da tempo, resta Claudio Magris.