L’allarme dei Servizi: hanno cercato di inquinare il voto con articoli diffusi per screditare il centrodestra

28 Set 2022 16:25 - di Redazione

La “guerra dell’informazione” ha colpito anche le elezioni italiane. E’ questo l’allarme lanciato dai Servizi di cui dà notizia l’Adnkronos. Essi avrebbero infatti riscontrato anomalie nella diffusione di articoli tesi a orientare il voto. In che modo? Con la divulgazione simultanea di informazioni tese a screditare il centrodestra.

Gli 007 fanno riferimento a due articoli in inglese

Fra gli altri, il monitoraggio degli 007 fa riferimento in particolare a due articoli in inglese. I quali contenevano messaggi di orientamento politico pubblicati nella settimana precedente il voto. L’anomalia sarebbe rappresentata dalla diffusione simultanea di articoli con contenuti analoghi. Apparsi su decine di siti di testate giornalistiche di prima e seconda linea con domini internazionali, che, a parere dei Servizi, sembrerebbe essere in linea con azioni pianificate e coordinate condotte, nell’ambito della ‘guerra dell’informazione’. A guidare il tutto  società specializzate nella promozione di contenuti online attraverso network di asset distribuiti in varie aree geografiche e utilizzate da Stati o privati. Una metodologia di diffusione che potrebbe rappresentare una nuova strategia adottata da possibili attori di campagne di influenza.

A metà settembre il caso dei finanziamenti russi

Da ricordare inoltre che la campagna elettorale non è stata esente da “veleni”. A metà settembre, infatti, con una decisione inusuale, veniva reso pubblico un messaggio del Dipartimento di Stato americano, a firma del segretario Antony Blinken. Il messaggio conteneva l’informazione riscontrata dai servizi di intelligence Usa secondo cui la Russia avrebbe segretamente speso oltre 300 milioni di dollari, a partire dal 2014, con l’intento di influenzare politici e figure istituzionali in oltre venti stati. Copasir e lo stesso premier Draghi sono poi dovuti intervenire per chiarire che l’Italia non era coinvolta nelle elargizioni del Cremlino.

 

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