Cremona, 78enne si presenta in azienda con un fucile e uccide il titolare sparandogli al petto
Si presenta in un’azienda armato di fucile e spara al titolare uccidendolo. È successo nella ditta Classe A Energy di Casale Cremasco, in provincia di Cremona. I carabinieri hanno arrestato un uomo di 78 anni, pensionato e residente nella bergamasca. L’accusa è di omicidio e detenzione e porto illegale di arma comune da sparo. La vittima è un 61enne con piccoli precedenti. Anche lui è residente in provincia di Bergamo ed è il titolare dell’azienda in cui è avvenuto l’omicidio.
La sparatoria nell’azienda di Cremona
Secondo le ricostruzioni il 78enne si sarebbe diretto con la sua auto, una Citroen 2Cv, presso la Classe A Energy verso le 9 di mattina. Dopo essere sceso dal mezzo, avrebbe preso un fucile calibro 12 che teneva sul sedile posteriore. Una volta entrato all’interno della ditta, avrebbe prima esploso un colpo verso il pavimento per poi puntare l’arma e sparare verso il 61enne. L’ha colpito tra il petto e l’addome.
La moglie e il figlio della vittima bloccano l’aggressore
Il 78enne sarebbe stato poi disarmato e bloccato dalla moglie e dal figlio della vittima, nonché dagli altri dipendenti dell’azienda. Lo hanno trattenuto fino all’arrivo dei militari. Soccorso immediatamente dal personale medico del 118 con impiego anche di un elicottero, il titolare della ditta è morto poco dopo. Il presunto omicida, dopo l’arresto, è stato accompagnato prima presso la caserma dei carabinieri di Crema.