Violenza sessuale su aspiranti modelle anche minorenni: fotografo professionista sotto accusa

Gli agenti della Squadra Mobile aquilana hanno arrestato un quarantenne con l’accusa d violenza sessuale nei confronti di giovani aspiranti modelle, anche minorenni. L’attività investigativa ha avuto inizio nel giugno scorso, in seguito alla denuncia presentata da una ragazza. Lamentava di essere stata oggetto di attenzioni particolari da parte di un fotografo professionista durante la realizzazione di un photobook per pubblicizzare della biancheria intima.

Violenza sessuale con palpeggiamti

Gli inquirenti aquilani hanno iniziato una delicata attività di indagine che ha portato a scoprire che il professionista in questione era solito utilizzare metodi deontologicamente gravi. Cioè palpeggiamenti e sfregamenti delle parti intime del corpo delle giovani modelle. I servizi fotografici venivano svolti presso diverse località della città e di tutto il territorio nazionale, in relazione a determinati eventi moda o pubblicitari e shooting fotografici.

Il modus operandi del fotografo

Attraverso la testimonianza di altre giovani modelle, gli inquirenti hanno ricostruito un vero e proprio modus operandi del fotografo. Sfruttava la sua professione di fotografo professionista, particolarmente attivo nella realtà aquilana anche con alcune testate giornalistiche. E abusava della sua posizione di superiorità derivante dalla differenza di età e, in alcuni casi, anche dalla promessa di un lavoro. Durante i servizi fotografici compiva atti di violenza sessuale consistenti nel palpare il seno o i glutei delle modelle. Tentava approcci sessuali, arrivando a diffondere, sui principali social network, foto che ritraevano le giovani ragazze in topless, senza il loro consenso.

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