Monza, finalmente espulsi due albanesi “pericolosi”: spacciavano e rapinavano da anni

12 Ago 2022 13:19 - di Martino Della Costa
albanesi

Dopo anni di spaccio, rapine e furti, finalmente le autorità di polizia locali sono venuti a capo di una vicenda criminale che ha per protagonisti due immigrati albanesi. Entrambi irregolari e considerati socialmente pericolosi. E rispettivamente destinatari di un provvedimento che prevede l’accompagnamento ed il collocamento, da parte di agenti dell’ufficio immigrazione, al Cpr di Milano per uno. E alla frontiera aerea di Bergamo, con imbarco sul volo aereo per Tirana per il secondo, definitivamente rimpatriato.

Monza, furti, rapine e spaccio: due albanesi espulsi dall’Italia

Oggi, infatti, nell’ambito delle attività di prevenzione generale e vigilanza che hanno effettuato gli uffici della questura di Monza e della Brianza, il questore Marco Odorisio ha disposto l’esecuzione dell’espulsione dal territorio nazionale a carico di due cittadini albanesi entrambi irregolari, e dediti ad attività illecite. Personalità criminali pericolose, attenzionate da tempo- E per cui oggi sono spiccati i provvedimenti di rimpatrio.

Albanesi rimpatriati, uno dei due già espulso nel 2007

Uno dei due in particolare, un 41enne arrivato in Italia oltre venti anni fa, è responsabile di numerosi crimini. A suo carico risultano infatti diverse condanne per reati contro il patrimonio, tra cui rapine e furti aggravati. Ma anche reati contro la persona e spaccio di sostanze stupefacenti. Già espulso nel 2007, a seguito di misura di sicurezza dopo la scarcerazione, lo straniero era rientrato continuando a vivere nell’illegalità.

Fermi e condanne: i due non potranno rientrare prima di 5 anni

Poi, il 7 febbraio scorso, è stato arrestato per un ordine di esecuzione della pena per spaccio di stupefacenti. Non solo. Dopo aver scontato la condanna con la detenzione in carcere a Monza, le autorità dell’ufficio di sorveglianza di Milano lo hanno dichiarato socialmente pericoloso e hanno disposto per lui la misura di sicurezza dell’espulsione. I due uomini non potranno rientrare, né soggiornare nel territorio degli Stati membri dell’Unione europea e Stati Schengen, prima che siano decorsi 5 anni dalla data dell’allontanamento.

Monza, pusher marocchini colti a confezionare dosi in un box auto

E non è tutto. sempre per quanto riguarda Monza, altri due immigrati – stavolta sono due uomini di 21 e 36 anni, di origine marocchina – sono stati arrestati dai carabinieri dopo essere stati sorpresi a confezionare dosi di hashish e cocaina all’interno di un box auto. È accaduto a Limbiate, comune della provincia di Monza Brianza.

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