Manovre al centro, Renzi e Pizzarotti flirtano per raggiungere il 5%. E sparigliano le carte
Matteo Renzi non rinuncia a sparigliare le carte. Proprio nel giorno in cui Calenda e Fratoianni agitano le acque del fronte progressista, si registrano movimenti al centro. Nel cosiddetto e fantomatico “terzo polo”. Tutto ancora da verificare e costruire.
Renzi e Pizzarotti a un passo dall’accordo
Fervono incontri e abboccamenti, come apprende l’Adnkronos, tra Matteo Renzi e l’ex sindaco di Parma Federico Pizzarotti. L’ex grillino della prima ora è tornato in pista con ‘Lista civica nazionale’. Un movimento che impegna sindaci, amministratori locali, associazioni e promotori di progetti del territorio. Non a caso ha abbandonato l’Emilia e ormai da due settimane si è trasferito a Roma, impegnato in incontri, confronti e faccia a faccia.
L’ex sindaco di Parma rifiuta l’offerta del Pd
L’ex sindaco di Parma è molto tentato dal flirt con il leader di Italia Viva. Poco fa, con una nota, Lista Civica ha reso noto di aver rifiutato la proposta del Pd. Quella di “confluire in un’unica lista con quella promossa da Luigi Di Maio e Bruno Tabacci’. Una condizione che il movimento di Pizzarotti bolla come ‘irricevibile’.
Italia Viva e Lista civica insieme rincorrono il 5%
L’intesa tra Renzi e Pizzarotti, al contrario, negli incontri avuti in questi giorni, sarebbe stata immediata. L’ipotesi di stringere un patto è già sul tavolo, confermano diverse fonti. L’obiettivo, anche sondaggi alla mano, è quello di riuscire a superare la fatidica soglia del 5%. Il leader di Iv è convinto che la scelta di correre da solo possa premiare la sua forza politica. Un obiettivo condiviso da Pizzarotti. Che ieri è stato ricevuto al Nazareno da Renzi. Per una riunione difficile che si è conclusa con un nulla di fatto. Nonostante, stando ai rumors, i dem avessero offerto un collegio sicuro a Parma all’ex sindaco. Tutto ancora può succedere e l’asse Renzi-Pizzarotti potrebbe spuntare all’ultima ora scompigliando le carte nel centrosinistra.