Salgono a 34 le vittime dell’attacco russo a Chasov Yar. Scatta la controffensiva di Kiev nel Kherson

12 Lug 2022 10:55 - di Redazione

Continua a salire il bilancio delle vittime dell’attacco delle forze di Mosca contro un condominio a Chasov Yar, nella regione di Donetsk. Secondo il governatore della regione, Pavlo Kyrylenko, 34 persone sono morte. Tra cui un bambino. Nove persone sono state recuperate sotto le macerie, ancora vive ma ferite.  Questa mattina erano state sgomberate circa il 70 per cento delle macerie del palazzo in cui, secondo Mosca, Kiev nascondeva armi. Un edificio residenziale di cinque piani.

La controffensiva ucraina nel Kherson

È partita la controffensiva dei soldati ucraini nella regione di Kherson, occupata dai russi poco dopo l’inizio dell’invasione. Le operazioni sono iniziate nella notte. È  stato colpito un deposito di armi a Nova Kakhovka. Nell’attacco, è stato distrutto un obice e altri equipaggiamenti russi e uccisi 52 soldati. L’agenzia russa Ria Novosti ha reso noto il bilancio dell’attacco diffuso dal capo Amministrazione filorussa insediato a Nova Kakhovka, Viktor Leontyev. Sette militari sono rimasti uccisi, quattro dispersi e decine di feriti. Sempre secondo fonti di Mosca, nell’attacco, le forze di Kiev avrebbero usato lanciarazzi Himars forniti dagli Stati Uniti.

Leontyev: 7 morti e decine di feriti

Leontyev ha riferito in particolare di almeno 60 persone ferite e altre centinaia ancora sotto le macerie. In seguito al bombardamento di ieri da parte delle forze di Kiev. E ha aggiunto che il numero è destinato a salire perché non si può nemmeno immaginare ora quanti siano rimasti feriti da schegge e vetri rotti. Da parte loro, le autorità ucraine hanno affermato di aver effettuato un attacco contro obiettivi militari. Aggiungendo che 52 militari russi sono stati uccisi e un deposito di munizioni è stato distrutto.

Le forze russe avanzano nel Donetsk

Nel suo aggiornamento quotidiano sulla situazione nel Paese, l’intelligence britannica riferisce che le forze russe continuano a fare piccoli progressi sul terreno nella regione ucraina di Donetsk. Con l’occupazione del villaggio di Hryhorivka. Oltre a proseguire il loro assalto lungo la strada principale che collega le città di Donetsk e Kharkiv. Allo stesso tempo, sottolinea il rapporto pubblicato dal ministero della Difesa, i russi stanno probabilmente mantenendo la pressione sulle truppe ucraine. Mentre si raggruppano in vista di ulteriori offensive nel prossimo futuro. Secondo Londra, inoltre, il ministero della Difesa russo potrebbe aver deciso di ricorrere a metodi di reclutamento “non tradizionali” a causa della carenza di soldati. Compreso il reclutamento di detenuti nelle carceri del Paese per rafforzare le file del gruppo mercenario russo Wagner. La decisione indicherebbe le difficoltà di Mosca nel rimpiazzare l’elevato numero di soldati deceduti sul campo di battaglia.

L’Ue verso nuove sanzioni a Mosca

Secondo quanto riporta Bloomberg citando fonti a conoscenza del dossier, intanto, l’Ue ha in programma di proporre un nuovo settimo pacchetto di sanzioni contro Mosca. “La proposta potrebbe includere restrizioni sulle importazioni di oro. Misure per aggiustare sanzioni precedenti e ulteriori elenchi di individui ed entità”.

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