Fotomontaggio contro Draghi del compagno della Dadone: lei salta sul tavolo come la contestatrice anti-Bce
Tutti ricordano la scena della contestatrice Josephine Witt, che nel 2015 fu protagonista di un agguato a Mario Draghi balzando sul tavolo della conferenza stampa di Eurowater. Lanciò fogli di carta su Draghi gridando “no alla dittatura della Bce”. Ebbene quella posa, l’aggressività della contestatrice e la paura di Draghi, preso alla sprovvista e con le mani alzate, ora vengono replicate in un fotomontaggio che sta facendo il giro delle chat grilline. Nei panni di Josephine però c’è un’altra. Il viso è infatti quello della ministra Fabiana Dadone. Un’altra grillina miracolata che ora gioca a fare la rivoluzionaria.
Non è lei l’autrice del fotomontaggio ma il compagno, Ergys Haxhiu, che accompagna la vignetta con un messaggio: “Consiglio dei ministri come lo immagino io”. La dadone, per chi lo avesse dimenticato, resterà nella storia politica di questi ultimi tempi (per pochissimo tempo di sicuro) per avere postato una foto in cui poggia i piedi sulla scrivania del ministero. Indossando però scarpe rosse contro la violenza sulle donne… Un genio della comunicazione insomma. Come l’uomo col quale convive che con i fotomontaggi ci racconta molto di come il M5S intende gestire la crisi di governo. La Dadone salta sul tavolo ma non firma le dimissioni. Quando si dice la coerenza…
Dadone ha anche avuto un altro merito: la cartolina celebrative del Milite Ignoto in occasione del centenario era zeppa di errori. E’ stata utilizzata una cartolina del 1950 raffigurante i soldati di Porto Rico durante il conflitto in Corea. Ma non solo. Anche nella mappa che fa da sfondo alla locandina non vi è traccia di riferimenti geografici che hanno a che vedere con la storia del Milite ignoto. Osservando i dettagli della mappa si scorgono i nomi della città di Cartagena, città colombiana, quest’ultima, capitale del dipartimento di Bolivar. Magari anche il compagno avrà collaborato al fotomontaggio.