Curva dei contagi ancora in salita: 84mila nuovi casi, 63 decessi. Il 118: aumentano le polmoniti gravi

2 Lug 2022 18:55 - di Sara De Vico

Continua a salire la curva epidemica in Italia. Sono 84.700 i nuovi casi Covid nelle ultime 24 ore, contro gli 86.334 di ieri e i 56.386 di sabato scorso. Un aumento su base settimanale di circa il 50%. I tamponi processati sono 325.588 (ieri 316.040) con un tasso di positività che scende dal 27,3 al 26%.

Covid, curva dei contagi in aumento

Ancora alto il numero dei decessi 63 (ieri 72). Che porta il numero delle vittime da inizio pandemia a 168.488. In aumento anche le ospedalizzazioni: 11 in più le terapie intensive (ieri +3), che diventano così 275 in tutto con 40 ingressi del giorno. In lieve calo rispetto a ieri i ricoveri ordinari (205)  per un totale di 7.035. Sono i dati del bollettino quotidiano covid diffuso dal ministero della Salute.  Sono complessivamente 958.254 le persone in isolamento domiciliare e 965.564 le persone attualmente positive. Salgono a 17.561.902 i dimessi e guariti.

Omicron 5 corre, le acque reflue lo dimostrano

Si conferma in queste ore il trend in corsa di Omicron 5 corre. A far da ‘specchio’ anche i campioni di acque reflue prelevati nelle 20 regioni italiane. Che rilevano un aumento medio del 30% della presenza del virus. “L’andamento nazionale delle concentrazioni di Sars-CoV-2 nelle acque reflue ha mostrato un ‘pericoloso aumento’ nelle settimane 24 e 25 del 2022 (periodo 13-26 giugno), rispetto alle settimane precedenti. La stessa tendenza all’aumento è stata documentata nella maggior parte delle regioni/province autonome”. È quanto si legge nell’ultimo bollettino dell‘Istituto superiore di Sanità.

Il 118: torniamo a vedere polmoniti gravi

“Ricominciamo a vedere cose che non vedevamo più. Mentre le precedenti versioni di Omicron risparmiavano le vie aeree inferiori, ora stiamo ricominciando a vedere polmoniti provocate dalla Omicron BA.5. Che riesce a raggiungere gli alveoli polmonari”. Parola di Mario Balzanelli, presidente nazionale del 118. Che fotografa l’aumento in questi giorni di casi di polmonite causata dal covid che richiedono la ventilazione assistita.

L’allarme dei medici di famiglia: è boom di casi

I medici di famiglia documentano un incremento esponenziale del contagio Covid. “Con numeri mai osservati in oltre 2 anni di pandemia”. Una “casistica imponente”, che “per alcuni colleghi con molti assistiti significa vedere anche 50 casi al giorno”. Così Silvestro Scotti, segretario generale della Fimmg tracciando il bilancio del boom di nuovi positivi. Per fortuna “con prevalente sintomatologia a carico delle prime vie respiratorie. Quindi senza un incremento in termini di polmoniti”. Tuttavia, soprattutto in questo periodo estivo – precisa Scotti – una malattia respiratoria come Covid-19 potrebbe creare complicanze anche non dovute esclusivamente al virus. “Una cosa è avere un raffreddore d’inverno, quando si tende a stare coperti al caldo. Un’altra è averlo d’estate. Soggetti a continui sbalzi termici esterno-interno, complice l’aria condizionata e fattori di rischio che possono creare complicanze accessorie”.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *