Avvocati, Delmastro: «Depositata la pdl per il patrocinio a spese dello Stato. Dopo il voto saremo già pronti»
«A seguito dell’iniziativa tenuta con la Camera Penale di Napoli, il 7 luglio scorso, nel capoluogo partenopeo, ho presentato una proposta di legge volta a dare slancio al patrocinio a spese dello Stato ed, in particolare, per garantire il pagamento in tempi rapidi del compenso all’avvocato rendendo esecutivo il relativo Decreto di liquidazione». È quanto annuncia il deputato e responsabile del Dipartimento Giustizia di Fratelli d’Italia, Andrea Delmastro, in una nota congiunta con la dirigente nazionale di FdI, Gabriella Peluso, il Presidente della Camera Penale di Napoli, l’avvocato Marco Campora, l’avvocato promotore della proposta, Raffaele De Cicco, e il giuslavorista, Giuseppe Fontanarosa.
Il patrocinio a spese dello Stato pronto per la ripresa dopo il voto
«Subito dopo le elezioni del 25 settembre, la richiameremo per l’esame in Parlamento affinché possa essere esaminata tra le prime proposte di legge della nuova legislatura», ha chiarito Delmastro, spiegando che «in seguito interverremo anche sul patrocinio a spese dello Stato nelle controversie di lavoro con la attualizzazione del limite di reddito entro il quale è possibile accedere a questo importante beneficio».
La soddisfazione degli avvocati: «Risposta rapida alla nostra proposta»
«Come abbiamo annunciato nella nostra iniziativa con la Camera Penale di Napoli e grazie a Delmastro, il patto etico che sta alla base del patrocinio a spese dello Stato potrà essere sarà pienamente onorato da entrambe le parti», ha poi aggiunto Peluso, mentre Campora ha espresso la soddisfazione della Camera penale di Napoli nel «vedere concretizzata in tempi rapidi la nostra proposta. Esprimiamo – ha aggiunto – apprezzamento per un’azione politica di qualità» Di «segnale tangibile dell’interesse del partito nei confronti della nostra categoria professionale e della concreta volontà di sostenerla e valorizzarla», ha poi parlato De Cicco, mentre Fontarossa ha sottolineato che «con l’attualizzazione del reddito nel processo del lavoro, si darà ulteriore slancio al patrocinio a spese dello Stato in questo delicato settore».