Usa, udienze show in tv per l’assalto a Capitol Hill. La Commissione: «Nuove prove contro Trump»

6 Giu 2022 19:16 - di Redazione
Trump

Donald Trump ha dato il proprio endorsement al capo dei repubblicani alla Camera Kevin McCarthy per un altro mandato al Congresso, elogiandolo come «leader forte e senza paura». L’endorsement arriva due mesi dopo la diffusione dei video in cui McCarthy fustigava l’allora presidente per le sue responsabilità nell’assalto al Congresso. Accuse poi messe da parte di fronte alla forte presa esercitata dal tycoon sul Grand old party e alla prospettiva di scalzare Nancy Pelosi nel ruolo di speaker qualora i repubblicani si aggiudicassero la Camera nelle elezioni di Midterm. Ma anche a Trump conviene non rinunciare al sostegno di McCarthy in vista della illustrazione, già questa settimana, dell’esito dell’indagine da parte della Commissione.

Le sedute trasmesse in tv

Si tratta di un risultato molto atteso. Innanzitutto perché finora la Camera ha fatto di tutto per assicurare pubblicità ai propri lavori, come ben testimonia la serie di sei udienze pubbliche in stile Watergate, alcune trasmesse in prima serata. E poi perché, con perfetta scelta di tempo, la Commissione d’indagine ha già fatto sapere che svelerà nuove prove contro Trump e i suoi più stretti consiglieri. I quali – anticipa The Guardian – «agirono con intento corruttore per bloccare la certificazione della vittoria elettorale di Joe Biden alle presidenziali». Si tratterebbe di atti (compresi foto e video) finora secretati che dimostrerebbero che Trump ha violato la legge.

Trump già assolto nel processo d’impeachment

L’obiettivo è inchiodare il tycoon davanti all’opinione pubblica dopo l’assoluzione da lui rimediata nel relativo processo d’impeachment. I dem sperano di fare breccia non tanto tra i repubblicani filo-Trump quanto tra quelli moderati e gli indipendenti in vista del voto di Midterm. Trump, dal canto suo, sta già schierando i suoi alleati al Congresso per contrattaccare l’inchiesta. Lo show comincia giovedì sera, con le argomentazioni introduttive dei vertici della commissione, il presidente Bennie Thompson e la vice Liz Cheney, bestia nera dell’ex-presidente. Sull’assalto del 6 gennaio 2020 a Capitol Hill indaga anche il dipartimento di giustizia.

 

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