“Tanto in galera non ci vado e ti ammazzo”. Arrestato lo stalker della porno attrice Waima Vitullo

9 Giu 2022 17:36 - di Elsa Corsini

Ha smesso di nascondersi Waima Vitullo. Lo stalker, che l’aveva costretta a scappare dal suo appartamento di Cinecittà, per nascondersi in una casa protetta, è stato arrestato. Dopo l’ennesimo messaggio di morte rivolto all’attrice e sexy  stalker romana.

Arrestato lo stalker dell’attrice Waima Vitullo

“Vedo tutto buio. Appena metti piede fuori, io compaio davanti a te”. “Ti mando all’altro mondo insieme a quel morto di fame di tuo padre, troia”. Ora Marcello Schiattarella, 35 anni, napoletano, è finalmente finito in carcere. Il gip ha deciso l’aggravamento delle misure a suo carico e lo ha fatto arrestare.  La misura è stata disposta dal gip di Roma nei confronti dell’uomo, accusato di atti persecutoria ai danni dell’attrice. Schiattarella, che vive in provincia di Napoli, era già destinatario della misura del divieto di avvicinamento alla nota influencer, attiva su diversi canali social. 

Marcello Schiattarella era ossessionato dall’attrice

Il tribunale di Roma in particolare ha aggravato la misura a carico dello stalker napoletano che, nonostante il provvedimento, aveva continuato a inviare centinaia di messaggi con minacce, anche di morte, alla donna. Che è assistita dalla onlus “Don’t Worry”. L’attrice aveva conosciuto Schiattarella nel maggio del 2021 ma la relazione era finita dopo pochi mesi. Per la Vitullo da quel momento è iniziato l’incubo.

“Tanto in galera non ci vado e ti ammazzo”

Schiattarella era completamente ossessionato dalla donna. Ed era arrivato a tempestarla di messaggi e telefonate, a centinaia al giorno. Alla fine lo aveva denunciato davanti alla pm Daniela Cento. L’aggravamento della misura cautelare secondo il gip del tribunale di Roma si è resa necessaria per tutelare l’incolumità di Vitullo. “Tanto in galera non ci vado”, le ripeteva. “E ti ammazzo comunque”. Madre di un bambino di 11 anni, quando aveva conosciuto l’uomo dietro le quinte di uno studio televisivo, non sapeva che sarebbe diventato il suo incubo.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *