Due anni per una mammografia, un anno per fare una tac: l’11% degli italiani rinuncia alle cure
Il rapporto di Cittadinanzattiva per il 2021 fotografa una situazione in cui le liste d’attesa per i pazienti diventano sempre più lunghe. Quasi due anni di attesa per una mammografia, circa un anno per una ecografia, una tac, o un intervento ortopedico. E a rinunciare alle cure nel corso del 2021 è stato più di un cittadino su dieci. Mentre gli screening oncologici sono in ritardo in oltre la metà dei territori regionali e le coperture per i vaccini ordinari in calo. È il lascito di questa pandemia, che ancora non è finita.
Il Rapporto fornisce una fotografia della sanità vista dai cittadini, unendo due analisi: una legata alle 13.748 segnalazioni giunte, nel corso del 2021, al servizio Pit Salute e alle 330 sezioni territoriali del Tribunale per i diritti del malato; l’altra finalizzata ad esaminare, da un punto di vista civico, il federalismo sanitario per descrivere i servizi regionali dal punto di vista della articolazione organizzativa, della capacità di amministrare e di fornire risposte ai cittadini in termini di servizi e assistenza sanitaria.