Sardegna depredata ancora, fermati due turisti “ladri” di spiaggia. Cosa rischia chi ruba conchiglie
Cosa rischia chi ruba conchiglie? Denunce e multe salatissime, ma a quanto pare il fenomeno non si arresta. Stavano rientrando a bordo della nave da crociera, ma si stavano portando via un sacchetto pieno di conchiglie i due turisti italiani fermati all’imbarco dalla Security dell’Autorità di sistema portuale del mare di Sardegna. Gli agenti hanno scoperto che all’interno di uno zaino avevano nascosto un sacco con numerose conchiglie prelevate dal litorale cagliaritano e i due turisti sono stati segnalati alla Guardia forestale. E’ il primo furto di conchiglie della stagione scoperto al porto di Cagliari, mentre il mese scorso a Olbia la sicurezza dell’Authority aveva sventato quello di due tartarughe. Non tutti lo sanno, ma è vietato portare via le conchiglie dalle spiagge e danneggiare l’ecosistema marino.
I furti riguardano perfino le tartarughe
“Quello odierno è il primo caso di furto di conchiglie della stagione nello scalo cagliaritano e segue quello sventato a Olbia, il mese scorso, di due tartarughe. L’AdSP si conferma, dunque, in prima linea per arginare lo spiacevole fenomeno ai danni della Sardegna e delle sue bellezze. Proprio a riguardo, per la stagione in corso, verranno intensificati i controlli sui passeggeri a piedi e le ispezioni alle autovetture in fase di imbarco in tutti gli scali di competenza“, hanno dichiarato dall’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna.
Cosa rischia chi ruba le conchiglie
Portarsi a casa conchiglie e sabbia è illegale. Lo stabilisce il Codice della Navigazione. L’articolo 1162 afferma che “chiunque estrae arena, alghe, ghiaia o altri materiali nell’ambito del demanio marittimo o del mare territoriale ovvero delle zone portuali della navigazione interna” è punito con una sanzione amministrativa tra i 1.549 e i 9.296 euro. “Rubare” conchiglie e sabbia è oltretutto uno sfregio agli habitat costieri.
Le sanzioni non sono solo sul materiale marittimo, quindi non ci sono divieti solo in mare e spiaggia, ma anche ad esempio in montagna. Vietata ad esempio la raccolta della stella alpina, con sanzioni per i trasgressori che si aggirano intorno al migliaio di euro, ci sono poi restrizioni su arnica, tarassaco e i funghi possono essere raccolti solo da chi ha il patentino.