Conferenza FdI, fallisce il blitz di Apicella che voleva dedicare una speciale canzone a Giorgia Meloni
”Abbiamo cantato una canzoncina alla Meloni, una parodia di ‘Simmo ‘e Napule paisà‘ sotto il palco, ma Giorgia non si è fermata…”. Ha fatto la sua comparsa anche Mariano Apicella, il ‘menestrello’ di Silvio Berlusconi alla Conferenza programmatica di Fdi, a Milano. Il cantante napoletano, che ha scritto molte canzoni a quattro mani col Cav, dice all’Adnkronos che ”sta lavorando con ‘Striscia la notizia’, insieme a Enrico Lucci”, ed è spuntato al termine della relazione finale di Giorgia Meloni. Apicella ha cercato di avvicinare l’ex ministro della Gioventù, ma il blitz che aveva è fallito.
”La canzone che abbiamo intonato – racconta ancora Apicella sottolineando che era finalizzata a siglare la pace tra Meloni e il Cav – faceva così: ‘Basta ca ce sta Giorgia, ma serve sempre Silvio, Matteo forse è meglio che non ci sta… Chi ha avuto, ha avuto, ha avuto…chi ha dato, ha dato, ha dato…scurdámmoce ‘o ppassato, Simmo ‘o popolo della libertà…”.
Quattro anni fa, quando nel centrodestra era la stella di Salvini a brillare, i giornali avevano scritto di una strategia di Silvio Berlusconi per attirare ad Arcore Giorgia Meloni e destabilizzare l’asse sovranista, facendo preparare una canzone proprio ad Apicella, “Giorgia in my mind“.