Meloni: “Milioni di italiani delusi dal voltafaccia di Salvini e Berlusconi. Non siamo più alleati”

30 Gen 2022 9:45 - di Carlo Marini
Giorgia Meloni centrodestra, Salvini (Berlusconi)

Berlusconi «non l’ho sentito molto in questi giorni, se non fugacemente», Salvini «non l’ho capito, lo trovo incomprensibile. Ho scoperto dalle agenzie che avrebbe votato Mattarella»: lo dichiara Giorgia Meloni al Corriere della Sera, ricostruendo la genesi del clamoroso voltafaccia dei suoi (ex) alleati sul Quirinale.

Mattarella era «l’unica ipotesi alla quale tutti i leader del centrodestra avevano detto no – ricorda la leader di FdI a Paola Di Caro – con apparente convinzione. Ed è la seconda volta che apprendo dalle agenzie di scelte su cui sembravamo d’accordo poi totalmente disattese. Prima l’ingresso di FI e Lega nel governo Draghi e ora questa».

Parlando quindi del centrodestra dopo quanto successo con l’elezione di Mattarella, la Meloni non ha dubbi: ”Va ricostruito. Non mi dimentico che nella Nazione milioni di elettori lo chiedono. Inizio dal mio partito, percepisco la solitudine di tanta gente che non ha compreso, che non voleva finisse così».  Meloni spiega che «noi non siamo solo destra, siamo conservatori, e non di poltrone, come altri… FdI ha già allargato il suo campo d’azione. E i “centristi” non sono una cosa a sé. In tutte le grandi democrazie c’è un partito conservatore e uno progressista, in cui ci sono esponenti che vanno da un estremo all’altro dello schieramento. Quello che negli altri Paesi non esiste è un ‘centro’ trasformista, che può formarsi col proporzionale, spregiudicato e pronto a stare ovunque dove si governa. Questo non può esserci nel nuovo centrodestra che ricostruiremo».

Meloni su Salvini e Berlusconi: “Hanno avuto paura e hanno scelto il centrosinistra”

Quanto al governo in molte regioni e città del centrodestra il presidente di Fdi ricorda che «sul territorio le dinamiche sono diverse, sono modelli che funzionano. Vedremo nelle prossime ore che succederà, ma ricostruiremo quello che oggi si è rotto, in modo migliore. È una promessa, e io sono una che, come si è visto, mantiene la parola data».

Poi la domanda tranciante su Lega e Forza Italia: siete ancora alleati?. La risposta è altrettanto netta: «In questo momento no. Mi sembra che abbiano preferito l’alleanza col centrosinistra, sia per Draghi sia per Mattarella. Se per fare una prova manca un terzo indizio, quello è la legge elettorale: c’è chi cercherà di cambiarla in senso proporzionale. Se ci staranno, ci sarà poco da aggiungere, perché con il proporzionale si riproduce la palude degli ultimi governi». Secondo la Meloni, il voltafaccia di Salvini e Berlusconi è nato in una condizione che ha accomunato quasi tutto il parlamento. «Per paura. Non solo dei partiti del centrodestra, ma di tantissimi in Parlamento. Hanno barattato sette anni di presidente della Repubblica con sette mesi di legislatura, o se vogliamo di stipendio».

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *