Panico alla Stazione Termini, nigeriano fuori di testa: coltello in pugno minaccia passanti e polizia

Panico alla Stazione Termini di Roma, 36enne nigeriano fuori di testa brandisce un coltello e minaccia passanti, polizia, chiunque provi ad avvicinarsi… È successo ancora. Dopo il precedente drammatico dell’immigrato africano che, armato di coltello nei pressi di un’uscita della scalo, a giugno ha tenuto sotto scacco le forze dell’ordine. Prima di essere ferito da un agente. E allora, un ennesimo immigrato africano ha scatenato il panico nel cuore di Roma. In quel Bronx senza tetto né legge che è diventata la Stazione Termini, il principale scalo ferroviario della capitale dove stranieri e senzatetto fanno da padroni. E sotto scacco tornano, di nuovo pendolari e turisti di passaggio in quel quadrante della città sempre più preda di violenti e malavitosi pronti all’irruzione estemporanea.
Paura a Termini, 36enne nigeriano col coltello minaccia tutti
E così, l’ultimo folle in preda a una crisi di nervi è un 36enne di origine nigeriana. Lo straniero comincia a dare in escandescenze, mimetizzato (ma poi neanche troppo) nella folla di passanti che si dirigono frettolosamente ai binari. O verso le fermate dei bus che proprio nel piazzale antistante la Stazione Termini hanno il capolinea e fanno soste di passaggio. l’uomo appare subito pericoloso: è armato di coltello e grida brandendo minacciosamente l’arma alla fermata del tram 5 in via Giolitti. In strada si formano dei capannelli di curiosi. I più, impietriti, si fermano giusto il tempo di capire cosa sta succedendo e si allontanano velocemente. Qualcuno, saggiamente, dà l’allarme alla polizia.
LEGGI ANCHE
L’uomo arrestato dopo un tentativo di fuga
Da lì, si sono susseguite una serie di segnalazioni che denunciavano tutti la stessa scena: una persona in evidente stato di alterazione che, urlando, agitava l’arma che teneva in pugno. E finalmente sul posto arrivano gli agenti con diverse autoradio e volanti. Ma si capisce subito che bloccarlo e catturarlo non sarà una cosa facile. L’uomo urla e di dimena, e come vede avvicinarsi i poliziotti tenta la fuga. Le forze dell’ordine riescono comunque a raggiungerlo e a fermarlo in piazza dei Cinquecento, a ridosso del monumento in onore a Giovanni Paolo II. Una volta disarmato il nigeriano, gli uomini delle forze dell’ordine lo hanno arrestato con le accuse di minaccia aggravata, resistenza a pubblico ufficiale e porto abusivo d’arma.
ARTICOLI CORRELATI

Guidonia, nigeriano senza Green pass insulta la cameriera di un bar e aggredisce i carabinieri
