Afghanistan, Hibatullah Akhundzada leader supremo. Attesa per il nuovo governo dei Talebani.
Il governo che i Talebani stanno elaborando per l’Afghanistan ha come modello quello della Repubblica islamica dell’Iran. In attesa che il governo dei Talebani prenda forma è la Cnn, citando proprie fonti, a ipotizzare quali saranno gli scenari in tal senso. Secondo la Cnn, Hibatullah Akhundzada (nella foto) sarà riconosciuto come il leader supremo dell’Afghanistan, cioè l’Autorità religiosa alla quale viene riconosciuta la più alta carica del Paese.
Akhundzada avrà quindi il potere di decidere la linea politica, annullare le leggi e anche rimuovere il presidente. Al leader supremo viene riconosciuta , inoltre, l’ultima parola su tutte le questioni di Stato. Akhundzada, che ha guidato i Talebani dal 2016, lavorerà principalmente da Kandahar.
“Il leader supremo dei Talebani Hibatullah Akhundzada, che non ha mai fatto un’apparizione pubblica e la cui ubicazione è rimasta in gran parte sconosciuta, sarà molto probabilmente il leader supremo, che presiederà un Consiglio supremo“, ha riferito la Cnn citando proprie fonti.
Intanto dal Qatar arrivano indicazioni su cosa si aspetta la comunità internazionale. E al primo punto c’è la richiesta di rispettare i diritti delle donne. E, poi, ha chiesto Doha ha chiesto ai Talebani, prossimi alla formazione di un governo in Afghanistan, c’è la richiesta di proseguire con gli aiuti alla popolazione afghana.
Questo è l’impegno che Doha intende perseguire, ha dichiarato il ministro degli Esteri del Qatar Mohammed al Thani nel corso di una conferenza stampa congiunta a Doha con la responsabile della diplomazia olandese Sigrid Kaag.
”Il Qatar, come paese musulmano, è un esempio della partecipazione delle donne alla società – ha dichiarato al-Thani. – Il Qatar proseguirà con gli aiuti umanitari e lo stesso ci aspettiamo dalle Nazioni Unite”.
Kaag ha quindi annunciato che si recherà in Pakistan e in Turchia per colloqui con Paesi coinvolti dalla crisi afghana.
”La migrazione irregolare, compresa quella gestita dai trafficanti di esseri umani, sta danneggiando i civili”, ha dichiarato, chiedendo a Doha di ospitare l’ambasciata olandese in precedenza a Kabul.
Al momento, comunque, non c’è ancora alcuna certezza sui tempi per la formazione del nuovo governo dei talebani, ha detto all’agenzia dpa il portavoce Zabihullah Mujahid, che non dà indicazioni nemmeno sulla prima apparizione in pubblico del leader dei talebani, Mawlawi Haibatullah Akhundzada. “Stiamo aspettando”, ha detto Mujahid.
Nel frattempo, i talebani hanno riferito che nella notte ci sono stati nuovi scontri con i miliziani della valle del Panshir, l’unico distretto che non è stato conquistato dai nuovi padroni dell’Afghanistan nel corso della vittoriosa offensiva di agosto.
I negoziati con la resistenza del Panshir non hanno ancora portato a “risultati positivi”, ha commentato Mujahid.