Scuola, stangata per acquistare libri, zaini e tutto il resto: si può arrivare fino a 1200 euro

19 Ago 2021 9:24 - di Paolo Sturaro
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Sul fronte della scuola sta per abbattersi la consueta “stangata” di settembre. L’acquisto di libri e corredo scolastico pesa parecchio sulle famiglie. Il Codacons fornisce i dati ufficiali sul caro-scuola e le spese dell’avvio del nuovo anno scolastico.

Scuola, il rialzo è del 3,5% rispetto al 2020

Sul fronte dei prezzi, si scopre che per diari, astucci, zaini e materiale scolastico “griffato” i prezzi sono in rialzo del +3,5% rispetto allo scorso anno. Si segue, infatti, il trend dell’inflazione che registra un marcato aumento nel nostro paese. Invece, i prezzi dei prodotti non di marca appaiono sostanzialmente stabili sul 2020. Quest’anno il prezzo di uno zaino di marca raggiunge i 190 euro. Un astuccio griffato attrezzato (con penne, matite, gomma da cancellare e pennarelli) arriva fino a 56 euro. Altra voce è quella relativa al diario, che quest’anno va dai 20 ai 22 euro per le marche più note.

Attenzione ai prodotti firmati da influencer

I prodotti che sul web e siti di e-commerce risultano in assoluto più costosi sono quelli firmati da influencer e personaggi famosi . Sono loro, infatti, che hanno lanciato linee specifiche per la scuola allo scopo di sfruttare il business dei bambini.  L’esborso per il materiale scolastico completo può arrivare così a raggiungere quota 550 euro a studente su base annua. A questo va aggiunto il costo per libri di testo, altra voce che inciderà pesantemente sui portafogli delle famiglie italiane. È variabile a seconda della scuola, se si tratta di medie o di superiori. La spesa complessiva a carico delle – tra corredo e libri – può facilmente raggiungere i 1.200 euro a studente.

Come risparmiare sulla spesa scolastica

Tuttavia – spiega il Codacons – anche sulla spesa scolastica è possibile risparmiare sensibilmente. Si possono abbattere i costi del 40% seguendo alcuni consigli utili. Innanzitutto non inseguire le mode e gli influencer. In questi giorni tutte le televisioni stanno bombardando con pubblicità mirate agli acquisti necessari per la scuola. Non bisogna farsi condizionare dal mercato pubblicitario. Per risparmiare, basta non comprare gli articoli legati ai personaggi dei cartoni animati o bambole famose.

Scuola, un aiuto arriva dai supermercati

Nei supermercati si può arrivare a risparmiare fino al 30% rispetto alla cartolibreria. Bisogna andare con la lista dettagliata della spesa e rispettarla. In questo periodo alcune catene di supermercati vendono i prodotti scolastici addirittura a prezzi stracciati. Sono i cosiddetti prodotti “civetta”. Vengono venduti beni addirittura sottocosto, contando sul fatto che comunque si finisce per acquistare anche tutto il resto.

Aspettare prima di acquistare

E ancora, consiglia il Codacons, vanno rinviati gli acquisti per la scuola. Abbiamo la pessima abitudine di acquistare subito tutto quello che servirà nel corso dell’anno. Le scorte di quaderni e penne si possono anche comprare in un momento successivo. Spesso, aspettando, si risparmia. Occorre anche aspettate i professori, come per le cose più tecniche (dal compasso ai dizionari).

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