La notte di San Lorenzo: quando è possibile vedere le stelle cadenti e quando c’è il picco
Le stelle cadenti sono in arrivo. Una delle notti estive più attese dell’anno è finalmente giunta. Oggi è infatti 10 agosto, San Lorenzo. Èil giorno in cui tutti – naso all’insù – cercano di vedere il maggior numero di stelle cadenti per esprimere il maggior numero di desideri. Le Perseidi, chiamate anche “Lacrime di San Lorenzo”, sono una pioggia meteorica periodica. Si attende la notte del 10 agosto per assistere a questo evento. Ma occorre sapere che, solitamente, il picco di attività di questa pioggia ha luogo attorno alla giornata del 12 agosto. Lo ricorda l’Unione astrofili italiani.
Notte di San Lorenzo, quando cadono le stelle
Quest’anno, prive o quasi del disturbo lunare, le stelle cadenti saranno ben visibili soprattutto nelle notti 12-13 agosto. Il 2021 è dunque un anno favorevole per studiare le Perseidi, grazie alla Luna Nuova entrata l’8 agosto, poco prima della maggior frequenza.
Prende il nome da una leggenda
La notte delle stelle cadenti prende il nome da una leggenda, precisamente quella del martirio di San Lorenzo. Fu arso vivo sulla graticola e questo ha ricordato la forma delle stelle cadenti. In sostanza. come se fossero i tizzoni ardenti che hanno portato il santo alla morte. Si tratta di una leggenda le cui origini risalgono a un passato in cui si ignorava l’astronomia. Ma che ancora oggi è tramandata.
Ma le osservavano già nell’antica Roma
Da questa leggenda legata al Santo, deriva infatti il nome: la notte di San Lorenzo. Ossia, la notte delle stelle cadenti. Tuttavia la tradizione di riunirsi per osservare tale fenomeno è in realtà molto antica, che risale all’epoca dei romani. Loro ritenevano che le stelle cadenti provenissero dal dio Priamo che, in questo modo, donava fertilità ai campi. Tale fenomeno è poi stato sostituito dalla tradizione di chiesa, secondo la quale si tratta in realtà delle lacrime di San Lorenzo, versate durante il suo martirio.