Il Torchio – Frascati

24 Lug 2021 0:01 - di Redazione

Il Torchio
Via Goffredo Mameli, 3 – 00044 Frascati – Roma
Tel. 06/9425520
Sito Internet: www.torchioristorante.com

Tipologia: tradizionale con spunti creativi
Prezzi: antipasti 7/8€, primi 12€, secondi 14/16€, dolci 7€
Giorno di chiusura: Lunedì. Dom a pranzo in Est, a cena in Inv

OFFERTA
La qualità degli ingredienti usati in cucina è sicuramente la caratteristica vincente della linea di cucina di questo ristorante nel cuore di Frascati, un filo conduttore che lega tutti i piatti di un menù sicuramente non lungo ma sempre interessante, che varia periodicamente seguendo le stagioni. È proprio su questa linea che iniziamo il nostro percorso con “carciofi, patate e asparagi arrosto con ganache al parmigiano e crumble salato”, antipasto vegetariano appagante in cui le buone verdure del periodo sono esaltate da cotture ideali e condimenti misurati, legate dalla vellutata di formaggio. Ci stupisce il sapore esplosivo degli originali gnocchi di patate e ortiche ripieni di ricotta fresca e pomodori secchi, abbondantemente conditi con “aio, olio e peperoncino in infusione”, e troviamo gustose le linguine con fave, coppa e pecorino, dal condimento un po’ slegato, inaspettatamente delicate e gradevoli. Il tonno di manzo, ormai piatto “firma” del Torchio è un trionfo di colori e sapori ben definiti, freschi e piacevoli al palato, sicuramente da provare. Chiudiamo in bellezza col dolce composto da un guscio (appena troppo duro) di frolla al cacao riempito con una morbida crema di cioccolato al latte, pralinato di nocciole e un fresco tocco di meringa al limone, seguito da un caffè ben estratto e dal profumo intenso e persistente.

AMBIENTE
Rustica e fresca, con i tavoli di legno spaziosi e apparecchiati semplicemente, la sala è accogliente e comoda, abbellita dall’antico torchio che dà il nome al locale.

SERVIZIO
Il personale è molto preparato ma non particolarmente loquace o espansivo. La preparazione espressa di alcuni piatti sicuramente incide sui tempi di attesa tra una portata e l’altra, piuttosto rilassati nonostante i tavoli non siano molti.

Recensione a cura di: Milano de La Pecora Nera – ed. 2020 – www.lapecoranera.net

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