Guerra di ministri, Dadone contro Bianchi: “No all’obbligo vaccinale per il personale della scuola”

23 Lug 2021 12:24 - di Luisa Perri
Dadone Bianchi

Sull’obbligo vaccinale nel governo è tutti contro tutti. Da una parte il Pd, dall’altra 5 Stelle in ordine sparso e Lega. Oggi il ministro Fabiana Dadone ha contraddetto il collega all’Istruzione Patrizio Bianchi. Non solo: poco dopo, il sottosegretario alla Salute, Sileri, ha contraddetto a sua volta la compagna M5s, Dadone. 

Dadone esterna contro Bianchi

Ma andiamo per ordine. Stamattina in tv, la ministra delle politiche giovanili ha detto la sua. «Sono contro l’obbligatorietà della vaccinazione per il personale scolastico. Credo sia più importante spingere le persone a vaccinarsi con delle campagne forti, con iniziative di sensibilizzazione forte. L’obbligatorietà non credo sia la soluzione risolutiva». Queste le parole di Fabiana Dadone, ministra per le Politiche Giovanili ad Agorà Estate, su Rai3, sulla necessità dell’obbligo vaccinale per il personale scolastico.

Dal ministero dell’Istruzione: “Vaccinazione eticamente doverosa”

Ieri, invece il ministero dell’Istruzione, attraverso una circolare riguardante l’avvio dell’anno scolastico 2021-22, ha sottolineato la necessità di estendere la copertura vaccinale nelle scuole «nell’ottica imprescindibile di realizzare le condizioni atte ad assicurare la didattica in presenza».

Il capo dipartimento del ministero dell’Istruzione, Stefano Versari ha firmato una direttiva chiara. «A parere del Cts il rapido completamento della campagna di vaccinazione del personale della scuola (docente e non docente), come pure degli studenti a partire dai 12 anni, rappresenta lo strumento principale per consentire l’ordinario svolgimento in presenza delle attività didattiche. In particolare, appare eticamente doverosa la vaccinazione del personale scolastico», si legge ancora nel documento.

Confusione che regna sovrana anche all’interno del M5s al governo. Non a caso, stavolta in diretta radiofnica, Pierpaolo Sileri, su La7 ha lasciato intendere che l’obbligo vaccinale per il personale scolastico è solo una questione di tempo. «Al momento l’obbligo vaccinale nei luoghi di lavoro non serve, ma è una misura che potrebbe essere considerata, condivisa ed eventualmente applicata in caso di mutato scenario epidemiologico e in base all’andamento della campagna vaccinale contro Covid-19, che al momento sta andando molto bene». Così il sottosegretario alla Salute Sileri, intervistato oggi da Radio Capital. 

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