Ddl Zan, se il business fa politica: Zalando sposa la causa Lgbt con installazioni arcobaleno a Roma e Milano

25 Giu 2021 13:32 - di Giulia Melodia
Zalando Ddl Zan

Ddl Zan, Zalando punta sul marketing per sostenere la causa politica Lgbt con installazioni arcobaleno a Roma e Milano. E proprio mentre ti aspetteresti di commentare l’ultima partnership del noto brand di scarpe, abbigliamento e accessori, con un’ altro marchio del settore. O delle ultime novità in catalogo. Insomma di beauty e dintorni, invece… Invece dai un’occhiata alle notizie sul web e scopri dall’Adnkronos che «le strade di Milano e Roma si colorano dei toni dell’arcobaleno». Così, la piattaforma online di moda e lifestyle, unisce l’utile al dilettevole. O meglio: l’auto-promozione alla propaganda Lgbt, con cui Zalando celebra la comunità Lgbtqi+ attraverso una serie di collaborazioni con attivisti e artisti multidisciplinari.

Ddl Zan, Zalando sposa la causa Lgbt e strizza l’occhio al Ddl Zan

Dunque, il marketing, e non è certo la prima volta, sposa la causa gender. Con Zalando che, dopo aver lanciato lo scorso mese la propria strategia di “diversità e inclusione”, do.Better, ammiccando a talenti, clienti e partner, ha scelto il mese del Pride per rafforzare militanza, messaggio e impegno a supporto della comunità arcobaleno e, ne consegue, del controverso e dibattuto Ddl Zan. Del resto, spiega sempre l’Adnkronos, «Zalando in particolare collabora da diverso tempo con Pietro Turano, attore e attivista a sostegno dei diritti della comunità Lgbtqi+», per dare voce e amplificare il messaggio di chi invocando, il pensiero unico, punta all’affermazione del gender fluid come valore aggiunto. E alla valorizzazione della moda come espressione esteriore non di ciò che si è alla nascita, ma del sesso a cui ci si sente di appartenere, oltre il principio binario d’appartenenza.

Ddl Zan, Zalando e la causa Lgbt: il business strizza l’occhio alla politica: installazioni arcobaleno a Roma e Milano

E allora, forme e colori delle collezioni. Delle grafiche sparse per le città . Come delle installazioni e dei contributi degli artisti, strizzando l’occhio a arte urbana e sostenibilità ambientale, disseminano per strade e piazze una serie di archi e una maxi altalena a due posti dai colori arcobaleno presidiano Piazza Gae Aulenti. Mentre un’altalena nel nuovo hub culturale Ride Milano occupa l’ex scalo di Porta Genova. Una replica in versione più piccola è prevista anche nei pressi del porto antico di Genova a partire dal 30 giugno. Non solo Milano: anche Roma punta sull’arcobaleno, installando dei maxi pennelli in Stazione Termini, sul modello di quanto già fatto alla Stazione Centrale a Milano. Iniziative che si inseriscono nel contesto del Festival dell’Ottimismo di Zalando e che votano alla causa Lgbt spazi urbani della capitale e all’ombra della Madonnina, trasformati per l’occasione in altari votivi con cui fare sponda alla causa gender e del Ddl Zan...

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