Imma Battaglia punta alla bandierina arcobaleno in Campidoglio: in corsa alle primarie del centrosinistra

20 Mag 2021 16:42 - di Lara Rastellino
Imma Battaglia primarie centrosinistra

Imma Battaglia, la storica leader delle battaglie Lgbt, usa la metafora dello stupro per conferire forza visiva alla sua candidatura alle primarie del centrosinistra. E nell’annunciare al sua discesa in campo, dichiara: «Siamo imbruttiti dalla bruttezza. Dobbiamo ridare bellezza a Roma perché Roma è donna. È una femmina meravigliosa, stuprata e abusata per secoli da poteri e vizi. Da uomini, e in questi ultimi anni, anche da qualche donna. La mia è una candidatura contro i poteri stabiliti».

Imma Battaglia si candida alle primarie del centrosinistra per Roma

La battagliera Imma che – (nomen omen?) – si regala per il suo secondo anniversario di unione civile con l’attrice Eva Grimaldi, annuncia la sua candidatura con il partito Sel, per la corsa al Campidoglio, in una conferenza stampa con Amedeo Ciaccheri di Liberare Roma e con l’europarlamentare Massimiliano Smeriglio. Un annuncio corroborato da una attiva propaganda sui social, su Instagram in particolare, dove l’attivista Lgbt celebra a suon di foto e dichiarazioni sentimentali, la coincidenza tra la data dell’unione con la Grimaldi e quella della scelta della sua discesa in campo.

La stoccata di Imma Battaglia a Virginia Raggi

Ma torniamo all’incontro con i giornalisti. Un momento, nel corso del quale, oltre alla stoccata in punta di fioretto assestata alla sindaca uscente, e già in rampa di lancio per un secondo – discusso – mandato, Virginia Raggi, la Battaglia aggiunge pure: «Ricordiamo la teoria delle finestre rotte. La bruttezza e il degrado generano bruttezza e degrado. Senza nessuna differenza tra centro e periferia. Roma deve diventare bella in ogni angolo».

Non solo Lgbt: la militanza a sinistra per Zingaretti e Sel

Imma Battaglia, lo sanno bene soprattutto i proseliti del rito Lgbt, non è nuova all’impegno politico a sinistra. Come ricorda in queste ore, tra gli altri, il sito di Roma Today, infatti, «nel 2013, infatti, l’attivista per i diritti degli omosessuali si candidò prima alle Regionali del Lazio, nella Lista Civica a sostegno di Nicola Zingaretti. E nello stesso anno venne eletta consigliere alle elezioni comunali a Roma, sempre con Sel. Una militanza arcobaleno e centrata a sinistra che oggi, infine, la Battaglia ufficializza con l’annuncio della candidatura alle primarie, in cui Imma rappresenterà “Si’Amo”: un gruppo che riunisce l’area politica di Liberare Roma. O almeno questo è lo slogan e il titolo del Movimento di riferimento.

 

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