Schizza in alto l’indice di positività ma le Regioni sono in pressing su Draghi per riaprire il 20

5 Apr 2021 19:38 - di Lucio Meo

Sono 10.680 i nuovi casi di coronavirus registrati in Italia nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Sono 102.795 i tamponi molecolari e antigenici effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri i test erano stati 250.933, oltre 148 mila in più rispetto al giorno di Pasqua. Il tasso di positività schizza al 10,4%, ieri era al 7,1% (+3,3%).

Regioni all’attacco per le riaperture

Valutare, in caso di miglioramento dei dati epidemiologici, la riapertura delle attività commerciali ora chiuse. Questa la linea delle Regioni che giovedì incontreranno il presidente del Consiglio Mario Draghi. “Ne abbiamo già parlato: chiediamo di valutare la possibilità di consentire la riapertura a quelle attività ora chiuse nelle zone rosse e arancioni. E’ quello che si diceva già da tempo. C’è un orientamento per cercare di aprire le attività commerciali che stanno risentendo di questo grosso problema: è una crisi sanitaria che però, chiaramente, comporta gravi problemi economici”, dice all’Adnkronos Vito Bardi, governatore della Basilicata. “Tutto questo – prosegue – è vincolato al trend dei contagi: noi ci auguriamo che sia in diminuzione, come sembrerebbe. Questo è quanto discuteremo giovedì in occasione dell’incontro con Draghi”, che avrà come tema centrale i fondi del Recovery. Non è escluso, inoltre, che la prossima settimana venga convocata la cabina di regia del governo per valutare l’ipotesi di riaprire alcune attività dopo il 20 aprile. Intanto, da domani, alcune regioni da domani cambiano di nuovo colore. Veneto, Marche e Provincia autonoma di Trento passano alla fascia intermedia di rischio.

I dati sul Covid in tutta Italia

LOMBARDIA – Registrati 1.358 nuovi casi e 81 morti che portano il totale a 31.211 dall’inizio dell’epidemia nella regione. Gli attuali positivi al momento sono 94.431. I dimessi e guariti sono 626.759.

LAZIO – Sono 1.419 i contagi da coronavirus nel Lazio oggi, 5 aprile, secondo i dati del bollettino della regione. Da ieri, registrati altri 32 morti. La tabella fa riferimento a 700 casi a Roma. “Oggi su oltre 9 mila tamponi nel Lazio (-5.989) e quasi 2 mila antigenici per un totale di oltre 11 mila test, si registrano 1.419 casi positivi (-104), 32 i decessi (+6) e +806 i guariti. Diminuiscono i casi e i ricoveri, mentre aumentano le terapie intensive e i decessi. Il rapporto tra positivi e tamponi è a 14%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale è al 12%. I casi a Roma città sono a quota 700″, dice l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato annunciando inoltre l’apertura delle prenotazioni per i vaccini per gli anni 65 e 64 (ovvero i nati nel 1956 e 1957) “a partire dalle ore 00:00 di mercoledì 7 aprile”.

“Nelle province si registrano 356 casi e sono undici i decessi nelle ultime 24h”, aggiunge. A Latina 218 contagi e 2 morti. A Frosinone 66 casi e 5 decessi. A Viterbo 56 positivi e 3 morti. A Rieti 16 contagi e 1 morto.

PIEMONTE – Sono 804 i contagi. Da ieri, registrati altri 13 morti. L’Unita’ di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 804 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 52 dopo test antigenico), pari al 9,9% degli 8.158 tamponi eseguiti, di cui 3.442 antigenici. Degli 804 nuovi casi gli asintomatici sono 267 (33,2%). I casi sono 109 di screening, 481 contatti di caso, 214 con indagine in corso, 6 in Rsa e Strutture Socio-Assistenziali, 44 in ambito scolastico e 754 tra la popolazione generale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 365 (-5 rispetto a ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 3.851 (+14 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 29.537. I tamponi diagnostici finora processati sono 3.858.478 (+8.158 rispetto a ieri), di cui 1.379.859 risultati negativi. Sono 13 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui nessuno verificatosi oggi. Il totale è ora di 10.463 deceduti risultati positivi al virus.

PUGLIA – Sono 677 i contagi. Da ieri, in base alla tabella, registrati 20 morti. Nel dettaglio, i nuovi casi sono stati rilevati su 3.978 tamponi per l’infezione da coronavirus: 211 in provincia di Bari, 5 in provincia di Brindisi, 23 nella provincia Bat, 265 in provincia di Foggia, 125 in provincia di Lecce, 44 in provincia di Taranto, 3 casi di residenti fuori regione, 1 caso di provincia di residenza non nota.

Sono stati registrati 20 decessi: 9 in provincia di Bari, 2 in provincia di Brindisi, 2 in provincia di Foggia, 6 in provincia di Taranto, 1 residente fuori regione. In tutto in Puglia hanno perso la vita 4.931 persone. I pazienti ricoverati sono 2.158 mentre ieri erano 2.148 (+10).

ABRUZZO – In Abruzzo sono 19 i contagi. I nuovi positivi, di età compresa tra 32 e 82 anni, sono stati individuati su 27 tamponi molecolari e 16 test antigenici. Da ieri, registrati altri 4 morti. Sono 596 i pazienti ricoverati in area medica (+11), 70 le persone ricoverate in terapia intensiva (+1). Infine, 10.050 i cittadini in isolamento domiciliare (-24).

CAMPANIA – Sono 929 i nuovi casi di coronavirus emersi nelle ultime 24 ore in Campania dall’analisi di 6.687 tamponi molecolari. La percentuale di tamponi positivi sul totale dei tamponi molecolari eseguiti è del 13,89%. Sono 401 i sintomatici. I nuovi decessi inseriti nel bollettino odierno diffuso dall’Unità di crisi della Regione Campania sono 9, tutti avvenuti nelle ultime 48 ore. Il totale dei decessi è 5.525. Sono 1.386 i nuovi guariti, il totale dei guariti è 248.732. In Campania sono 159 i pazienti Covid ricoverati in terapia intensiva, 1.599 quelli ricoverati in reparto di degenza.

EMILIA ROMAGNA – Sono 1.493 i contagi resi noti oggi, 5 aprile, nel bollettino della regione. Registrati altri 38 morti. I nuovi casi, in base alla tabella, sono stati individuati su un totale di 6.299 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è dell’23,7%, assolutamente non indicativa dell’andamento generale, poiché il numero di tamponi eseguiti la domenica è inferiore rispetto agli altri giorni. Inoltre, nei festivi soprattutto quelli molecolari vengono fatti su casi per i quali spesso è atteso il risultato positivo. Prosegue l’attività di controllo e prevenzione: dei nuovi contagiati, 672 sono asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 412 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 673 sono stati individuati all’interno di focolai già noti. L’età media dei nuovi positivi di oggi è 42,5 anni. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 366 (+6 rispetto a ieri), 3.149 quelli negli altri reparti Covid (+32).

I casi attivi, cioè i malati effettivi, a oggi sono 72.206 (+18 rispetto a ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 68.691 (-20), il 95,13% del totale dei casi attivi.

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