Serve il caffè da asporto in una tazzina di ceramica: 400 euro di multa a un bar di Genova

18 Mar 2021 20:38 - di Guido Liberati
tazzina ceramica

Genova rischia di avere il record della tazzina di caffè più cara del mondo. Esattamente 800 euro: 400 euro a testa, tra cliente e barista, in base al solito Dpcm, che obbliga a consumare solo in tazzine usa e getta anziché in ceramica.

Il Secolo XIX ha riportato i dettagli della clamorosa beffa. Vittima il titolare di un bar nel centro storico di Genova, “Lo Scorretto” di piazza Pollaiuoli, Gustavo Boero. In particolare, ha ricevuto la multa da 400 euro per aver servito il caffè, all’esterno del suo locale, in una tazzina di ceramica invece che in quelle usa e getta.

“La tazzina in ceramica viola il Dpcm”

«Ieri mattina alle sette e mezza avevo appena tirato su la serranda dal mio locale, era il primo caffè che facevo non avevo nemmeno ancora fatto in tempo a tirare fuori le tazzine di cartone», racconta Boero al quotidiano. Quindi, l’ha servito in una normale di ceramica. «Mentre cercavo le altre, e l’ho consegnato al cliente che ha consumato qui fuori in piazzetta. In tempo venti secondi e tre giovani agenti in borghese si sono qualificati e mi hanno multato. La cosa che più mi fa star male è che è anche il cliente ha subìto questa ingiustizia ed è stato multato pure lui. Un caffè che gli è costato 400 euro».

La multa ora è affissa alla saracinesca del suo bar, durante la mattinata un continuo via-vai di chi abita e lavora in zona, clienti ed amici arriva a portare un po’ di solidarietà e sui Social network è già partito il tam-tam per aiutare il barista: «Mi dispiace perché gli agenti non hanno voluto sentire ragioni. Credo ci voglia un minimo di comprensione. Che danno ho fatto?».

A Porto Recanati multato un disabile sulla sedia a rotelle

Non è il primo caso di multa iniqua. A fine gennaio, a Porto Recanati, a finire nel mirino dei vigili, un disabile. Giovanni Valerio Ricci, 58 anni, affetto da distrofia muscolare. Una situazione che lo costringe a spostarsi sopra una sedia a rotelle. In pieno inverno, per ripararsi dal gelo e scaldarsi con un caffè ha bevuto un caffè in un bar. “Di solito consumo fuori dal bar, ma in quel momento stavo male”. Non è bastata come giustificazione ai due agenti (in borghese anche loro) che hanno fatto partire la multa da 400 euro.

(Foto ANSA di un bar di Genova)

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