Milano, feste clandedestine e assembramenti ovunque nel weekend: raffica di multe
Milano, feste clandestine e assembramenti ovunque: dal centro alla provincia. Quello appena trascorso è stato un weekend di follia, di raduni e di multe. Un fine settimana all’insegna dello spregio del rischio epidemico. Di norme e divieti. Delle sanzioni e della incoscienza. È stato il weekend delle feste clandestine in casa e degli assembramenti al parco, culminato in ben 49 sanzioni sparse sul territorio. Sono stati numerosi, insomma, nel fine settimana, gli interventi da parte dei carabinieri di Milano per fermare raduni e assembramenti illeciti e violazioni delle normative anti Covid. Nella nottata di ieri, in corso Roma, a Cologno Monzese, i carabinieri della locale tenenza sono intervenuti, su richiesta di alcuni residenti della zona, per segnalati schiamazzi. Giunti sul posto hanno sorpreso 8 persone, tutte di origine ecuadoregna, intente a fare festa all’interno dell’abitazione di una loro connazionale 32enne. Le forze dell’ordine hanno sanzionato tutti i partecipanti per la violazione delle norme volte al contenimento del contagio da Covid19.
Milano, weekend di follia: feste clandestine e assembramenti ovunque
Sempre ieri, a Paderno Dugnano, attorno alle 16, i carabinieri sono intervenuti in via Como, dove, dall’interno di un appartamento della zona, provenivano schiamazzi e il rumore assordante di musica ad alto volume. Giunti sul posto i militari hanno quindi accertato la presenza di 10 giovani, tutti tra i 18 ed i 19 anni, all’interno dell’abitazione di un 53enne italiano. Tutti riuniti per partecipare a una festa di compleanno. Tutti finiti nel mirino delle sanzioni, con le forze dell’ordine che li hanno multati: partecipanti e proprietario di casa. E non è finita ancora. Alle 18, a Cormano, presso il Parco dell’Acqua, altri militari della locale stazione di carabinieri, a seguito di segnalazioni relative ad assembramenti, hanno proceduto ad identificare e sanzionare per assembramento e mancato utilizzo dei previsti dispositivi di protezione individuale, 9 italiani, tutti tra i 18 ed i 24 anni.
Dalla città alle periferie urbane, raduni di giovani stranieri e italiani
Poco dopo, a Corsico, in via Cavour, il personale della locale stazione di carabinieri ha identificato due 20enni italiani intenti a consumare alcolici seduti sulla fontana della piazza. Naturalmente senza indossare i previsti dispositivi di protezione individuale. I due sono stati quindi sanzionati per la violazione delle disposizioni in materia sanitaria. In serata, alle 19 circa, a Cesano Boscone in via Goldoni, i militari sono intervenuti in un parco pubblico dove qualcuno aveva segnalato persone assembrate. Nella circostanza i carabinieri hanno controllato e identificato 15 persone, tutte italiane maggiorenni. Che poi i militari hanno provveduto a sanzionare per la violazione delle disposizioni sanitarie.
Decine di multe per violazioni delle norme anti-Covid
Nel corso della stessa serata, i carabinieri della stazione di Castano Primo hanno proceduto a controllare e sanzionare amministrativamente con la chiusura temporanea di 5 giorni, un bar sito in via Lonate. Nel medesimo contesto le forze dell’ordine hanno identificato e sanzionato 4 avventori, tutti maggiorenni italiani, trovati a consumare all’interno del locale. Insomma, quello che si è appena chiuso è stato un weekend all’insegna della trasgressione e della sanzione. Tre giorni in cui, a macchia di lepoardo tra Milano e l’hinterland, è accaduto di tutto e di più. Davvero troppo.