Al Bano “tifa” per lo Sputnik: «Gli amici russi mi dicono che è perfetto. Astrazeneca? Valuterò»
«Sono un padre di famiglia e ho l’obbligo di stare attento a tutto quello che faccio». Per questo motivo Al Bano «valuterà» la vaccinazione, nel caso gli toccasse Astrazeneca. Nessun dubbio, invece, se ci fosse la possibilità di ricevere lo Sputnik russo. «Ho molte amicizie in Russia e mi hanno detto che è perfetto», ha rivelato il cantante.
Il vaccino con Astrazeneca? «Valuterò»
«Mio fratello mi ha chiamato e mi ha detto che mi dovrei vaccinare alla fine del mese», ha raccontato Al Bano all’Adnkronos, spiegando che «io vorrei un vaccino Pfitzer o lo Sputnik». Se, invece, «ci fosse solo Astrazeneca – ha chiarito – valuterò». «Leggo quello che leggono tutti. Sono un padre di famiglia e ho l’obbligo di stare attento tutto quello che faccio», ha proseguito il cantante, precisando che «non sono un esperto in materia, non voglio levare valore a nessun vaccino. Sentiamo quello che ci diranno gli esperti. Solo così – ha chiarito – sarò in grado di valutare quale sia la strada giusta da seguire».
Al Bano: «Spero approvino presto Sputnik»
Ciò che Al Bano si augura è che venga approvato presto il vaccino russo. «Ho molte amicizie in Russia, mi hanno detto che lo hanno fatto ed è perfetto. Spero che venga approvato presto anche in Italia. Vaccinarsi – ha concluso Al Bano – è indispensabile».