Reddito di cittadinanza, scandalo infinito: assegno anche a parcheggiatori abusivi, detenuti e usurai
I carabinieri di Napoli hanno denunciato 9 persone e ne hanno arrestata una nell’ambito dell’attività di contrasto al fenomeno dei parcheggiatori abusivi. Nella zona ospedaliera hanno sorpreso quattro persone che chiedevano senza alcun titolo denaro agli automobilisti in cerca di sosta. E hanno abbinato anche una comunicazione all’Inps. Infatti, hanno scoperto che quei parcheggiatori abusivi beneficiavano del reddito di cittadinanza, nonostante percepissero sostentamento economico anche se da attività illecite.
Reddito di cittadinanza anche ai detenuti
La Guardia di Finanza di Bologna ha scoperto e denunciato dieci persone. Nonostante fossero condannati in carcere o colpiti da altre misure cautelari, percepivano il reddito di cittadinanza. Per tutti l’accusa è indebita percezione di questo beneficio, reato che può essere punito con la reclusione da 2 a 6 anni. Le somme incassate senza averne diritto ammontano a circa 90mila euro.
Il caso dell’usuraio con l’assegno
A Bari la Guardia di Finanza ha arrestato un pluripregiudicato per i reati di usura ed esercizio abusivo dell’attività del credito. Faceva l’usuraio guadagnando fino al 120% di interessi su prestiti annui stimati in circa 80mila euro. Ma percepiva il reddito di cittadinanza. L’uomo, anche nel periodo di detenzione domiciliare, prestava denaro a piccole imprese, privati cittadini e anche ragazzi molto giovani. Che ne avevano bisogno per acquistare casa o per mantenere un tenore di vita elevato. Aveva dichiarato di non avere entrate e per questo aveva avuto accesso al sussidio.