Crimi: “M5s pronto a entrare nel nuovo governo”. Martedì aveva scritto su Fb: “Noi mai con Draghi”

6 Feb 2021 14:53 - di Giovanni Pasero
crimi m5s Ansa

“Quando e se si formerà un esecutivo noi ci saremo con lealtà”. Così Vito Crimi, nel ruolo di capo politico del M5s, al termine delle consultazioni con il presidente incaricato Mario Draghi. “Lealtà – ha scandito Crimi – che ha sempre caratterizzato la nostra azione, il nostro operato”. Martedì 2 febbraio, sulla sua pagina Facebook, aveva scritto: “Non voteremo un governo presieduto da Draghi”. Un voltafaccia così rapido e imbarazzante non si era mai visto nella storia della politica italiana.

Il post di Crimi M5s contro Draghi

“M5s chiede un governo europeista”

“C’è la piena consapevolezza – ha chiarito Crimi – di dover dotare il Paese di un governo nel più breve tempo possibile. Abbiamo ribadito al presidente che nell’ultimo anno e mezzo alcune forze politiche di maggioranza hanno lavorato insieme ottenendo risultati importanti, riconoscendo esigenze e criticità reciproche con capacità di mediazione e lealtà”. Ed è “su questa base – ha avvertito il leader politico del Movimento – che deve formarsi un nuovo governo, con una vocazione solidale, ambientalista, europeista. Bisogna partire da quello che è stato realizzato. Abbiamo trovato da parte del presidente – ha riconosciuto Crimi – la consapevolezza di partire con l’umiltà di chi accoglie il lavoro fatto da chi c’era prima e su quelle basi costruisce il futuro”.

Crimi pronto a dare il sì del M5s

“Abbiamo ribadito – ha sottolineato Crimi – che serve una maggioranza politica solida, questo per noi è essenziale, che possa sostenere un governo solido, superando le criticità che hanno portato alla fine del governo Conte 2: non le dimentichiamo. Gli atti di qualche forza politica – ha affermato riferendosi alla rottura di Italia Viva – sono presenti nei nostri ricordi, siamo pronti a superare ogni cosa per l’interesse del Paese. Questo è solo un primo incontro, ci aspettiamo una sintesi dal presidente incaricato per capire se sono state superate alcune criticità. Martedì ci siamo lasciati con l’impossibilità di ricucire con una piccola parte della maggioranza precedente. Abbiamo dato la nostra disponibilità e la riverificheremo quando ci confronteremo ulteriormente per comprendere il quadro”.

“Il reddito di cittadinanza? Draghi è sensibile su questo tema”

Al premier Mario Draghi “abbiamo ribadito la nostra volontà che non siano indebolite misure come il reddito di cittadinanza e abbiamo trovato una persona sensibile a questo tema”. Così il capo politico del M5S Vito Crimi, nelle dichiarazioni dopo l’incontro con il premier incaricato.

Per Crimi, Draghi farà “scoppiare” la pace tra Renzi e M5s

“Ci aspettiamo da Draghi una sintesi e, al secondo giro di consultazioni, di cercare di capire se sono superate alcune criticità che fino a martedì ci sono state, con l’impossibilità di ricucire con una piccola parte della maggioranza precedente”. Insomma, toccherà a Draghi far scoppiare la pace tra grillini e Renzi.

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