Covid, la strage di medici continua: 292. L’ultimo caduto è Ciavarella, sindaco-medico del Foggiano
L’ultimo caduto in servizio, per assistere i suoi pazienti, si chiamava Costantino Ciavarella. Aveva 64 anni ed era sindaco di Sannicandro Garganico. Con lui sale a 292 il numero dei medici italiani morti nella lotta al Covid 19.
Nelle ultim ore, la Federazione nazionale Ordini dei medici chirurghi e odontoiatri ha dato notizia anche del decesso per Covid di “Aldo Bacci. Bella persona, pensionato, già anche medico scolastico di Arezzo. E di Giuseppe De Vita di Trebisacce (Cosenza), medico del Servizio di emergenza territoriale 118.
Ciavarella era sindaco e medico di base a San Nicandro
Ha scosso anche il mondo politico pugliese, la morte di Costantino Ciavarella, medico di medicina generale e sindaco di San Nicandro Garganico (Foggia). Ciavarella aveva 64 anni e da mesi era in prima linea nella lotta alla Covid. Sia come sindaco, sia come medico di base nella continua assistenza ai suoi pazienti.
Per capire chi fosse Costantino Ciaravella, sindaco di una giunta di centrodestra, eletto con Forza Italia, basta leggere il post di un’avversaria politica. La deputata del M5s, Maria Luisa Faro. “Era una persona buona che amava la sua città e interpretava la politica come servizio, allo stesso modo in cui per anni ha fatto il medico. San Nicandro Garganico perde una persona perbene, certamente di grande onestà. Mi stringo attorno alla famiglia e pongo le più sentite condoglianze”.
Nella lotta al Covid una strage infinita