La Gilda incalza la Azzolina: vaccini subito per il personale scolastico. “Sono a rischio e hanno paura”

16 Gen 2021 15:27 - di Redazione

Vaccini subito agli insegnanti. Considerati una categoria a rischio. “Includere tutto il personale scolastico tra le categorie professionali più esposte al rischio di contagio da Covid-19 . Assegnare priorità a docenti, dirigenti e Ata nel piano vaccinale”. Lo chiede la direzione nazionale della Gilda degli Insegnanti riunitasi ieri pomeriggio.

Scuola, Gilda chiede i vaccini per professori e impiegati

“I dati sull’andamento della curva epidemiologica segnano una costante crescit. E sono, dunque, comprensibili i timori e le remore di docenti, studenti e famiglie nel ritornare all’attività didattica in presenza “. Così in una nota nella quale il sindacato fa presente che la didattica a distanza protratta per un periodo di tempo così lungo comporta danni di tipo psicopedagogico. Che rischiano di compromettere irreparabilmente i percorsi di crescita delle studentesse e degli studenti.

Il diritto all’istruzione e alla salute vanno insieme

“Tra i doveri, sanciti dalla legge, che spettano al sindacato c’è anche quello di intervenire. Affinché sia tutelata la sicurezza dei lavoratori. Il diritto all’istruzione e il diritto alla salute – spiegano dal Gilda – sono sanciti dalla nostra Costituzione. Pertanto, devono essere garantiti entrambi senza che l’uno escluda o calpesti l’altro”.

A rischio gli insegnanti dell’infanzia e della primaria

Il comunicato fa anche riferimento al personale della scuola dell’infanzia e della primaria, che si sono sempre svolte in presenza. Esponendo gli insegnanti a un rischio concreto di contagio, soprattutto nel caso della scuola dell’infanzia. Dove è pressoché impossibile evitare il contatto fisico con gli alunni. La scuola è un bene primario e, in quanto tale, deve poter godere di misure di sicurezza in grado di consentirne il funzionamento evitando al minimo il rischio del contagio“.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *