La figuraccia del ministro grillino D’Incà in tv: «Abbiamo vinto la battaglia contro il coronavirus»
Figuraccia in tv del grillino Federico D’Incà. Per il ministro dei Rapporti con il Parlamento il bilancio del governo sul fronte della lotta al virus è vincente. Queste le parole pronunciate nel corso della trasmissione Agorà, su RaiTre, condotta da Luisella Costamagna. «La maggioranza – ha detto – è quella che fino ad oggi ci ha permesso di poter affrontare questa sfida nei confronti del coronavirus e di vincerla, fino ad oggi. Adesso dobbiamo completare questa vittoria e portare finalmente il risultato… per uscire dalla pandemia». Parole che hanno provocato polemiche, come le critiche su Libero.
D’Incà ad Agorà: «Bisogna correre sui vaccini»
Nel corso della trasmissione D’Incà ha poi detto: «Bisogna correre sui vaccini. Abbiamo sempre la preoccupazione di cadere nella terza ondata. Il nostro impegno è quello di dare tutte le fiale alle Regioni. Per ora si registra una situazione a macchia di leopardo sulle vaccinazioni». Poi alla domanda se siamo alla vigilia di una crisis di governo ha detto ha chiamato in causa i sindaci del bellunese che «hanno detto “andate avanti, non mollate, state facendo bene per il nostro Paese”. È chiaro che se c’è qualche cambiamento in corso, di poter strutturare al meglio, di migliorare il nostro Recovery plan che è alla base per poter rilanciare il nostro Paese, ben venga».
D’Incà: «Costruire inutili polemiche è un errore»
E poi ancora: «Ma costruire inutili polemiche in questo momento, in una così grave crisi per il nostro Paese è un errore dare instabilità. O anche non permetterci di concentrarci sui grandi temi è un errore imperdonabile. Ma andiamo avanti cerchiamo di essere costruttori». E ancora: «In questo momento abbiamo bisogno di stabilità nel nostro paese per portare avanti la lotta alla pandemia. Dobbiamo rispondere – ha detto ancora D’Incà – in maniera molto veloce alle sofferenze, non possiamo pensare a contrasti politici interni».
Insinna: «Negli ultimi anni smentellata la sanità»
Nel corso della trasmissione è intervenuto anche Flavio Insinna: «Io esco solo per andare a lavorare, per cercare di non ammalarmi, di non contagiare e di non creare problemi al sistema sanitario. Forse i problemi li abbiamo avuti perché negli ultimi anni abbiamo smantellato la sanità».