Il delirio del blogger del “Fatto Quotidiano”: «Per cancellare Renzi serve un gilet esplosivo»
“‘Se il prezzo per cancellare Renzi dalla politica è indossare il gilet esplosivo e consegnare il paese alla destra ebbene sia”. La macabra metafora è firmata da Massimo Rocca, giornalista, blogger del “Fatto Quotidiano”.
Rocca, che è stato anche presidente di Stampa Romana, deve avere capito di averla sparata grossa, perché dopo pochi minuti ha cancellato il post. Ma la Rete ha conservato il suo post, che è rimbalzato in queste ore sui Social. Al Fatto non sono nuovi a questo tipo di metafore. A luglio un’altra “firma” aveva invecee evocato l’uso dei fucili contro Giorgia Meloni e Fratelli d’Italia.
Gli esponenti di Italia Viva hanno manifestato la loro indignazione.”Provo vergogna e ribrezzo per le parole di Massimo #Rocca, blogger del Fatto Quotidiano. Come si può arrivare così in basso? Scuse immediate”. Così la deputata renziana, Raffaella Paita. “Le scene dell’assalto al Congresso Usa non hanno insegnato nulla a certi personaggi. Eccone l’esempio: questo blogger del ‘Fatto Quotidiano’ sogna di togliere la vita a Matteo Renzi indossando un giubbotto esplosivo. Senza vergogna. Almeno questa volta la condanna sarà unanime?”. Lo scrive su twitter il presidente di Iv Ettore Rosato.
La replica di Bellanova: “Parole di una violenza inimmaginabile”
Per il ministro delle Politiche agricole, Teresa Bellanova, “sono parole di una violenza inimmaginabile, incommentabile”, parole “che si aggiungono alle offese e agli insulti che da mesi vengono pubblicati sulle pagine del Fatto, in una campagna indegna contro Italia Viva e i suoi parlamentari. Tanto rancore è inspiegabile. In politica possono esistere divisioni e anche scontri alle volte, ma la linea della decenza e del rispetto e del riconoscimento dell’altro non andrebbe mai superata”. Per la Bellanova “dovremmo trarne un’importante lezione. Invece, continuiamo a confrontarci con uomini meschini, che offendono perché manca loro il coraggio di confrontarsi su idee e contenuti. Noi siamo altro e andiamo avanti a testa alta, orgogliosi di quello che siamo e di quello in cui crediamo”, conclude.
Il blogger del Fatto cade dalle nuvole: “Sono stato bloccato su Fb per colpa della Bellanova”
Un utente commenta: “Sono anziano , ma certe cose le ho viste scritte solo su qualche volantino negli anni di piombo o su qualche sito jihadista” .
Da parte sua il blogger del Fatto, assurge a ruolo di vitima: “Sono stato bloccato su Fb dopo uno shitstorm organizzato dalla Bellanova. Se non vi rispondo, scusatemi”. Non a caso, un follower commenta. ” Hanno fatto bene. Spero che a bloccarti sia la magistratura”.