Furiosa lite tra conviventi: senegalese minaccia la compagna italiana. Il vicino bussa, pistola in mano
Un senegalese minaccia la compagna italiana con cui sta litigando furiosamente. Un vicino interviene bussando alla sua porta con una pistola in pugno. Le grida e i rumori che provengono dall’appartamento vicino sono inquietanti. Al punto che un inquilino dello stabile ritiene di dover intervenire… Armato di pistola. Una sequenza da far west cittadino, quella registrata Corigliano Calabro (Cs). E culminata nella denuncia dei carabinieri della città alla Procura di Castrovillari. Nel mirino delle forze dell’ordine e degli inquirenti finiscono entrambe i duellanti vicini di casa. Tutto comincia con una lite furibonda tra due conviventi: una donna italiana e il compagno senegalese 26enne. Le urla. Il fracasso. Il caos, mettono in allarme il vicinato. A giudicare da grida e frastuono la donna potrebbe essere in pericolo. O almeno così reputa uno degli abitanti del palazzo. Un italiano di 41 anni, che non ci pensa su due volte prima di intervenire e di bussare “armato” alla porta della coppia.
Ma il 26enne senegalese non si fa cogliere impreparato nell’accogliere il vicino intervenuto in aiuto della donna con una pistola E, afferrato un coltello da cucina, risponde minacciosamente all’interferenza. Fortunatamente la situazione, per quanto ad alto rischio, riesce a non degenerare. E quando i militari arrivano sul posto richiamati dall’allarme lanciato nel frattempo, riescono a riportare la calma. Sia tra conviventi che tra vicini. Certo, sull’intera vicenda grava il peso del punto interrogativo pendente sui futuri rapporti di “buon vicinato”. Al momento, però, la turbolenta mattinata si è chiusa nel segno di una doppia denuncia.