Berlusconi esclude il soccorso azzurro a Conte: “Per il bene dell’Italia è meglio andare alle elezioni”
L’Italia rischia la paralisi. Silvio Berlusconi si definisce molto preoccupato davanti alla crisi di governo e vede le elezioni come un male minore. Nessuna apertura a Conte e alla maggioranza, quindi, come era prevedibile.
“Mi pare – dichiara il leader di Forza Italia in una nota – che la paralisi politica si trascini senza sbocchi. Vorrei che governo e Parlamento lavorassero ogni giorno sul Recovery Fund. Sul piano vaccinale, sui ristori alle categorie più colpite dalla crisi. Sulle strategie per far ripartire il Paese quando finalmente la tragedia del Covid sarà alle nostre spalle”.
Invece, “l’attenzione del governo e dei partiti della maggioranza è tutta concentrata sulla caccia a qualche senatore disposto a cambiare schieramento…”. Con la nota a metà pomeriggio Berlusconi manifesta quindi tutta la sua preoccupazione per come si stanno mettendo le cose: la maggioranza appare troppo sfilacciata, la crisi sembra arrivata a un punto di non ritorno, mentre il Paese ha assolutamente bisogno di stabilità.
Il Cavaliere ha incontrato Letta in Provenza
Il presidente azzurro, che in questi giorni, secondo l’Adnkronos, avrebbe visto in Francia Gianni Letta per fare il punto della situazione, è convinto che con un governo così debole non si può andare avanti. Tuttavia sarà il Colle a indicare la strada da seguire. Soprattutto se, come sembra, il quadro politico dovesse precipitare tra mercoledì e giovedì prossimi. In occasione, infatti, della presentazione in Parlamento della relazione Bonafede sulla giustizia.
Il Cavaliere dice a chiare lettere di aver invocato ”da mesi soluzioni di alto livello e l’unità sostanziale del Paese”. Ma di essere stato ”finora inascoltato”. Bisogna fare presto, in questo momento così delicato serve un governo forte. Poi vediamo se ci si arriverà con il voto o in altro modo, va ripetendo in queste ore l’ex premier. L’ex premier si affida quindi alla saggezza di Mattarella, smentendo soccorsi azzurri per mantenere a galla un Conte bis riveduto e corretto o dar vita a un Conte ter.
Berlusconi sulle elezioni come “male minore”
Forza Italia, assicura nel suo comunicato ufficiale Berlusconi, è pronta a un governo di salute pubblica con tutti dentro, ultimo tentativo per scongiurare elezioni anticipate, ma Pd e M5S si sono messi di traverso. Il leader azzurro chiama in causa direttamente la maggioranza (”la mia proposta di unità nazionale è stata esclusa, però, dal Pd e M5S”).
Nello stesso tempo, raccontano, Berlusconi parla a nuora perché suocera intenda, rivolgendosi pure agli alleati Lega e Fdi, che frenano su un esecutivo istituzionale (anche se i rumors parlano di un Matteo Salvini aperto a questa opzione, costretto a ‘inseguire’ Giorgia Meloni decisa a votare).
Berlusconi è pronto ad ogni evenienza, gioca come sempre su più tavoli tenendosi aperta ogni strada, anche il voto, lasciando intendere ancora una volta che andare alle urne non è certo la priorità adesso: ”Una paralisi di due mesi per le elezioni farebbe meno danni rispetto ad una paralisi di due anni di non-governo. Ma è evidente che il Paese ha bisogno di concordia e di efficienza, non di paralisi che, lunghe o brevi che siano, in questo momento non farebbero il bene dell’Italia