Sbarchi record nel 2020: +197% rispetto allo scorso anno. E noi chiusi in casa. Le cifre (video)
Il 2020? Un anno da record. In piena pandemia. Mario Giordano durante Fuori dal Coro su Rete Quattro cita cifre elevatissime e mostra un grafico inequivocabile che certifica ormai allo scadere dell’anno ciò che da mesi era più che prevedibile. Si tratta di quelle legate all’immigrazione, o meglio, agli sbarchi illegali in Italia. Le grandi aperture di Giuseppi e dei suoi ministri, le accorate grida di Papa Francesco a favore di chi arriva in Italia, ma non fugge né da guerre, né da persecuzioni, hanno prodotto questo risultato. In piena pandemia, nel 2020, con gli italiani chiusi in casa, gli sbarchi di immigrati registrano un +197 per cento. Una vergogna.
In piena pandemia
Con il suo solito stile un po’gridato, il conduttore ha esordito: “Gli italiani si fanno qualche domanda. Nei giorni di emergenza coronavirus Giuseppe Conte dispiega 70mila agenti per controllare che tutti rispettino le norme del nuovo dpcm a Natale. Ma i porti rimangono sempre e comunque aperti”. Una concomitanza inaccettabile che Giorgia Meloni con FdI sta facendo emergere nel dibattito politico, incagliato su una “follia immigrazionista” assurda.
Sbarchi, le cifre della vergogna
Il grafico passato durante il programma di Rete 4 evidenzia che “rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso gli sbarchi di immigrati registrano un +197 per cento. Nell’anno del Covid noi abbiamo avuto quasi il + 200 per cento di immigrati. E poi si chiede agli italiani di restare chiusi in casa”, conclude il conduttore sconsolato. Più sconsolato di lui siamo noi, sono gli imprenditori massacrati dalla norme restrittive. Che fanno seguito ad altre norme restrittive emanate da marzo in poi.
Sbarchi record e noi ai domiciliari
Grida vendetta che in piena pandemia, ci sia stata una moltiplicazione esagerata degli arrivi dei clandestini. Come sappiamo molti di loro sono fuggiti dai centri di accoglienza, infetti , creando disagi e pericoli. Mentre gli italiani sono chiusi in casa, per le zone rosse fissate dai Dpcm e dalle ordinanze di Conte e Speranza, (di dubbia costituzionalità (come molti autorevoli costituzionalisti sottolineano) . Gli italiani – già incavolati per gli arresti domiciliari forzati e per la rovina economica di molte categorie – sono atterriti dalla magnanimità – governativa nei confronti di questi arrivi continui. Una follia, che costa milioni alle casse dello Stato, e per di più potrebbero causare pericoli per la salute e la sicurezza pubblica.
Nell'anno del Covid l'Italia ha registrato il 200% in più di immigrati#Fuoridalcoro pic.twitter.com/B3X7WJ7WaE
— Fuori dal coro (@fuoridalcorotv) December 8, 2020